CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] carattere che contraddistingue la scuola di Giulio Parigi, che dimostra anch'egli di essere ben a giorno di un tipodi disegno che tuttavia rivela sempre la formazione sull'incisione. Il suo stile non è facilmente distinguibile da quello di artisti ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di sc., lett. ed arti, LII [1919], pp. 610-636). A questo ordine di idee appartiene lo studio dell'equazione di Lapiace (ditipo [1939], pp. 117-120).
Fu autore di diverse opere dicarattere generale e didattico riguardanti la geometria analitica e ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] vini italiani incoraggiò la fondazione di società esportatrici, ottenne la creazione di Stazioni enotecniche e depositi di vini italiani all'estero sotto il controllo governativo, compì numerosi viaggi, dicarattere scientifico e commerciale insieme ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] Orlando di Livorno, città che, per la prima volta, gli dette l’opportunità di conoscere quel tipodidi una compagnia di «maggi» (forme di rappresentazione a carattere popolare tipiche del territorio Apuano e lucchese), a testimonianza di ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] seguito la sua ispirazione poetica lo condusse verso temi dicarattere meno realistico e nella delicata barcarola 'Ncopp''a tammurate" o "tammurriate" (Tammurriata d'autunno, 1935), un particolare tipodi canzone dal ritmo vivace (2/4 - 6/8), forse d ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] lo più in questioni dicarattere amministrativo. Presto, comunque, su incarico di G. Fiorelli, fu tipodi Villanova", uno intermedio detto "veneto o tipodi Este" e uno finale chiamato "gallico o tipodi La Tène". Aveva ipotizzato anche l'assenza di ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] ombra. La tela trova confronti con altre opere del pittore, a carattere sentimentale e intimistico, quali Attesa (Napoli, coll. B. D'Angelo ogni angolazione e con ogni tipodi luce.
Fra le migliori versioni di questo soggetto vanno ricordate quella ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] ed avvilito nonostante il forte carattere, voleva affidare la sua opera ad altre comunità di suore o di sacerdoti, quando la visione entrambi che gli orfani venissero avviati a un tipodi istruzione tecnicoprofessionale, anche se questa per il Bosco ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] di s. Diego.
L'Amoroso sdegno è una favola pastorale del tipo ormai consueto: Clori, seguace di Diana, non vuol corrispondere all'amore di Acrisio fredda. Il secondo è dicarattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, re dei Bulgari ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] . Essi furono, rispetto a quelli dell'85, dicarattere più dotto. Il Bardi cercò infatti di porvi le basi teoriche di un programma di restituzione di forme antiche da cui si sarebbe poi nel giro di pochi anni sviluppata la prima tragedia in musica ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...