Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] di a. incidentale quando, ai sensi dell’art. 34 c.p.c., l’a. interessa una questione la cui risoluzione ha carattere con metodi diversi. A tale proposito si distingue l’ a. ditipo analitico, che tende a ricostruire il presupposto sulla base dei ...
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Ogni bene materiale, naturale o fabbricato dalla tecnica, destinato a soddisfare i bisogni umani e che è oggetto di commercio destinato allo scambio. M. di domanda M. per cui prevale la richiesta e quindi [...] come dazio, abbia comunque un effetto ditipo discriminatorio o restrittivo degli scambi intracomunitari. di lingua tedesca alla fine del 18° sec., come risposta alla necessità di dare carattere unitario e sistematico alle conoscenze sulle m. e di ...
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Nel diritto tributario, la d. tributaria è l’atto con cui il contribuente porta a conoscenza dell’ente impositore i connotati, qualitativi e quantitativi, del presupposto realizzato e liquida (laddove [...] utilizzo dei metodi di accertamento (ditipo analitico, induttivo o sintetico) e la successiva emissione di un avviso di accertamento. Sia la valorizzandone l’apparente volontarietà e il carattere vincolante delle informazioni in essa contenute, ...
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mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] economiche destinatarie delle loro prestazioni assistenziali. Questo carattere si riscontra nei numerosi organismi denominati comunemente mutue (abbreviazione di locuzioni quali cassa mutua, società di mutuo soccorso), i quali, utilizzando tali ...
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Istituto che non trova una specifica definizione, né una disciplina, nella legislazione attuale. Da un’analisi storica è possibile evidenziare come, almeno inizialmente, il termine c. indicasse i provvedimenti [...] carattere vario e asistematico di simili provvedimenti di favore in materia tributaria non ha permesso di c. di pene di diverso contenuto, sebbene con il passare del tempo le fattispecie didi seguito di un didi remissione delle sanzioni e di ...
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In passato, nell’ambito degli scambi commerciali tra la madrepatria e le colonie, si parlava di p. bilaterali per indicare la reciproca concessione di dazi doganali di favore. Tale regime provocava spesso [...] clausole di salvaguardia a protezione delle industrie nazionali, privando così i sistemi di p. di quel carattere generalizzato nei confronti di un bene o servizio. Il sistema delle p. porta il consumatore a formulare una scelta ditipo razionale, ...
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Sigla dell’imposta comunale sugli immobili, istituita con d. legisl. 504/1992, con decorrenza dal 1° gennaio 1993, in sostituzione dell’INVIM, precedente imposta locale sulla proprietà immobiliare. È un’imposta [...] . L’ICI ha carattere periodico ed è dovuta per il possesso dell’immobile in ogni anno solare. Sono previste (art. 7 e 8 d. legisl. 504/1992) diverse fattispecie di esenzioni, riduzioni e detrazioni, aventi finalità di vario tipo: su tali fattispecie ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] titolo da società di ogni tipo e oggetto, di fiere ed esposizioni a carattere commerciale; d) gestione di spacci aziendali, gestione di mense e somministrazione di pasti; e) trasporto e deposito di merci; f) trasporto di persone; g) organizzazione di ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] con logica ditipo quasi causale-deterministico, si ricercano le coerenze tra la struttura di un settore qualche specializzazione settoriale, un reticolo di relazioni interaziendali coesive, con caratteredi ragionevole stabilità nel tempo, che ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] , mentre l'emigrazione verso l'Asia non ha avuto quasi mai carattere stabile e quella verso l'Africa può definirsi ditipo misto. Inoltre, mentre l'emigrazione a lungo termine ha presentato in genere le caratteristiche sociali e professionali ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...