BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] formidabile ed era difficile che con quel tipo d'incisione, apparentemente inconsistente, cadesse nel dallo stesso B., possono considerarsi, per rendimento dicarattere e robustezza e proprietà di linguaggio, fra le più belle stampe della ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] carattere che contraddistingue la scuola di Giulio Parigi, che dimostra anch'egli di essere ben a giorno di un tipodi disegno che tuttavia rivela sempre la formazione sull'incisione. Il suo stile non è facilmente distinguibile da quello di artisti ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] ombra. La tela trova confronti con altre opere del pittore, a carattere sentimentale e intimistico, quali Attesa (Napoli, coll. B. D'Angelo ogni angolazione e con ogni tipodi luce.
Fra le migliori versioni di questo soggetto vanno ricordate quella ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] suoi lavori dicarattere decorativo, eseguiti a tempera per scene di teatro, o a fresco in alcuni palazzi di Verona. Cominciò, invece, ad attirare l'attenzione del pubblico dedicandosi al paesaggio e, in particolare, a quel tipodi "veduta" di città ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] realizzate del committente e di suo padre (Schlegel, 1957). Che aggiunte di questo tipo alla cappella fossero previste lo sul tramezzo e oggi conservato nei Musei civici di Padova. Il carattere più marcatamente lineare della definizione delle forme, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , oltre le contrapposizioni delle masse chiaroscurali ditipo fontanesiano, tenta anche la strada della macchia tutela "nasce dallo stesso carattere dell'oggetto ... e non dal riconoscimento ufficiale che di tale carattere venga fatto in seguito ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per intuizione più che per cultura o ragionamento, assumevano immediatamente caratteredi progetto concreto (un disegno, un articolo, l'ipotesi di un nuovo giornale), sfogo naturale di un'ambizione consapevolmente e precocemente protesa a occupare un ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , pp. 124 s.); quello stesso carattere che gli impedì, probabilmente, di avere stretti collaboratori se non i propri ha lasciato opere mediocri, che, soprattutto per considerazioni ditipo qualitativo, danno scarso luogo a possibili confusioni con le ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] mette in atto un'incredibile sequenza di attenzioni ditipo naturalistico, giocate su precisi rapporti luministici frammentariamente conservata al suo interno. Scomparse le Virtù, il carattere civico di quest'opera è palesato dal globo bianco e nero, ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] solo nel monumento Saluzzo compaiono mascheroni chimerici ditipo michelangiolesco-tribolesco.
La composizione si dilata in dalle prime versioni ricche di spunti antiquari alla scelta definitiva, di severo carattere michelangiolesco), sia nella ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...