CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] sul Palatino. Furono inoltre istituiti i Ludi Megalenses (rappresentazioni dicarattere sacro) in onore della dea. Il culto fu è la figura ad altorilievo entro un naìskos, tipodi rappresentazione che, attraverso l'epoca classica e l'ellenismo ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] quella su due colonne fu assai frequente per ogni tipodi testo, ma soprattutto per quelli liturgici e scritturali a testi privati o comunque dicarattere commerciale e amministrativo. Non sono però da escludere casi di c. arabi in papiro databili ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] collegata a Ely per il medesimo tipodi facciata 'a vento', cio'e una sorta di schermo che conclude il corpo longitudinale di desunzione continentale. Dicarattere residenziale e di aspetto ancor più lussuoso era il grande palazzo di Enrico di ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] alfabeto nord-etrusco con tratti epigrafici arcaici dicarattere funerario. Hanno risentito certamente l'influenza veneta d'Italia va ricordato il c. proveniente da Saponara di Grumento, ditipo villanoviano a losanga con borchie a sbalzo e spirali; ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] ceramica greca sono i negri; di essi il ceramista studia il carattere e le fattezze, di cui si serve per creare forse si tratta di Geti, popolazione vicina ai Daci. Il terzo tipodi b. porta una tunica corta con una spaccatura di fianco, lunghe brache ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] di una serie di edifici più modesti, ma che nel loro insieme contribuiscono a delineare il carattere architettonico 'influenza della Gheldria, di Colonia e della Renania inferiore. Da Liegi proviene un elegante tipodi Madonna stante con Bambino ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] Quintal do Idolo (Braga). Più difficilmente dicarattere religioso sarebbe anche, secondo alcuni, l de Setubal e Conimbriga, per esempio, sebbene quasi tutte siano ditipo semplice e corrente. Così pure si possono considerare abbondanti i mosaici ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] ha lasciato chiarissime tracce nelle fonti e che si concretizzò in un tipodi a. iconograficamente nuovo: l'albero con uccelli semoventi e canori, figura vivente, esso assumeva infatti il carattere drammatico di un vero e proprio theatrum imperii, ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] con lo stesso, sul territorio di Carignano, a risolvere problematiche dicarattere idraulico (Carignano, Arch. storico della città, Cart. Lavori pubblici, Fiumi e bealere, 1760) e stradale. Del F. abbiamo un "tipo", ossia una planimetria, firmata e ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] un tipodi p. in cui sono già notevolmente sviluppati quegli elementi termali (laconicum, calida lavatio) che non esistevano nel tipo più antico di p. greca, e che in età ellenistica ne avevano già profondamente trasformato il carattere aprendo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...