Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] movimenti grafici alludenti forse al mare o con caratteredi grafia pura.
Meyer Schapiro racconta che tra ultimo tentativo di una tradizione espressiva romantica, non ancora sostituita come atteggiamento intellettuale da un altro tipodi pensiero.
Se ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] 'ordine grammaticale e sintattico deve rispondere a quel tipodi verità e di ragionamento. E se chiaro è il discorso cioè di Zeusi è assolutamente priva di rappresentazioni dicarattere (Poetica, 1450 a, 27)... Nell'etografia... bisogna aver sempre di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] . Altro indizio cronologico è dato dalla presenza di un vasetto di ceramica smaltata ditipo egiziano, recante il nome del faraone Bokorinéf a. C., trova qualche parentela nelle terrecotte dicarattere votivo eseguite a stampo e poi ravvivate da ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , accettati o imposti. Da qui quel tipo "di percezione gotica" che determina nella tela dell porre, questa volta, in relazione con possibili difficoltà dicarattere professionale incontrate nella città di origine. Anzi è certo che anche G., ormai ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] In ambito comunale, inoltre, si assicurano una memoria dicarattere profano le statue-r. del podestà Matteo da a Cristo in trono (più piccolo di loro), che li benedice.È tuttavia innegabile che questo tipodi r. si sviluppò in maniera particolare in ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono ditipo naturalistico, [...] assume carattere geometrico più o meno marcato. I bordi delle placche sono invece decorati da figure di singoli animali, eseguiti in rilievo basso, ma plasticamente modellato; si tratta di quadrupedi, per es. leoni, o di forme derivate ditipo simile ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il ponte Milvio il nuovo tipodi iconografia militare di gusto classico. Questa tipologia pittorica fornisce argomentazioni dicarattere storico-antiquario, testimonia l’importanza dicarattere universale di Costantino il Grande nel cuore di uno ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] più che a vere e proprie c.; del resto tale tipodi edificio era in uso ancora diversi millenni più tardi, come dimostra
6. - Roma. - Notevole varietà di tipi, cui si aggiungono fenomeni dicarattere urbanistico e sociali diversi a seconda delle ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] con motivi dicarattere floreale o architettonico con fissati i supporti per ceri o per fiale di olio direttamente o 28). Ancora va segnalato, relativamente al contesto iranico, un altro tipodi portalampade, della fine del sec. 13° o degli inizi del ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] chinata, ecc.). La cultura del tipo Siyalk III si era diffusa anche nell'Irān nord-orientale (strati inferiori di Tepe Hissar nei pressi di Damghan), ma qui i disegni che rappresentano animali hanno un carattere più ornamentale e schematico.
In modo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...