CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] l'Esposizione, ma si pronunciò contro ogni altro tipodi partecipazione, anche finanziaria, come era stato richiesto dal carica di presidente fino al 1887, procedette alla riforma degli statuti della Società, garantendone il carattere scientifico e ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente ditipo patriottico, [...] raccogliendo i volontari per portare soccorso ai Greci. Sbarcato ad Atene il 1° maggio 1897 con "una mezza biblioteca di libri di storia, dicarattere tecnico e politico della Grecia", il 17 maggio fu tra i primi a cadere a Domokòs. Cinque anni dopo ...
Leggi Tutto
ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] posizione politica, per carattere personale e per la situazione locale, ebbe una particolare coloritura: con altri esponenti emiliani promosse sindacati rurali, in contrapposizione alle leghe rosse, avendo di mira un tipo, di stato "sindacalista" e ...
Leggi Tutto
CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] a Faenza in seguito all'amnistia di Pio IX. Pur dicarattere più chiuso e riflessivo di Leonida e di Vincenzo, riprese subito il lavorio e che è un'opera che appartiene a quel tipodi lavori che, pur di piccola mole, sono precisi ed utili a lavori più ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] (Giovanni XI, Leone VII, Stefano VIII, Marino II), il pontificato di A. si distingue per un maggiore rilievo dell'azione personale del papa in questioni dicarattere anche non strettamente ecclesiastico, che interessavano i regni transalpini. Per ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] I per una politica di quel tipo (per esempio, una soluzione favorevole del contrasto col duca di Ferrara, oppure un caratteredi neutralità tra le due parti per evitare che l'una soverchiasse l'altra. Si rifiutò quindi di dare un carattere offensivo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . Già affiorano elementi contrastanti nel suo carattere, ed in specie quell'"eccesso di volontà" di cui farà cenno il cugino W. C., e spiega la sua intensa curiosità per ogni istituzione di tal tipo, carceri incluse. Ma non minore è l'interesse per i ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la marcia su Fiume, considerata come "fenomeno sentimentale" ditipo risorgimentale dell'"esercito democratico" (Colapietra, 1958, pp con comunisti e rappresentanti di Giustizia e Libertà. Il carattere aristocratico di questi collegamenti e il ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di F. nelle regioni italiane dell'Impero. Aspirazioni ad un'autonomia civica di questo tipo nel Regno di Sicilia avvicinato all'arte antica anche prima di celebrare Roma come caput Imperii e di accentuare il carattere romano del suo impero in sempre ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cultura filosofica, in parte ditipo manualistico, ma in parte notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non Italia nell'ordine morale e civile, da cui traeva il caratteredi "creatrice, conservatrice e redentrice" della civiltà europea. Il ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...