LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] delle scienze, il L. ne accentuava il carattere antimetafisico e i risvolti applicativi. L'appartenenza alla complotto contro la monarchia: la massoneria si organizzò in club ditipo marsigliese e furono create la Società degli amici della libertà e ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] fondare il Mercurio storico-politico-letterario, un giornale ditipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni di connivenze con "tedeschi e inglesi" accampando il carattere diplomatico delle sue mansioni, il compito felicemente assolto di ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] ben poco convincente carattere eziologico.
Dopo un altro anno trascorso a Pisa come mercenario di quel Comune, il rappresentanti per eccellenza del potere pubblico o i detentori di un potere ditipo eminente. In questa prospettiva, il nuovo titolo del ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] di appoggi di questo tipo che il 16 luglio 1529 Carlo V concesse, attraverso Sinibaldo Fieschi procuratore della M., l'investitura di sorellastra Taddea l'avvenimento con parole emblematiche del suo carattere: "sorella mia cara, voi avereti inteso per ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] suo carattere e certo ebbe un effetto sulla sua educazione che, proprio per metterlo in grado didi sfruttare il proprio cognome o ipotecava la metà dell'isola di Caprera a lui destinata; e forse fu per questi comportamenti e per altri screzi ditipo ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] chirurgica pediatrica, allora uno dei più importanti istituti di questo tipo attivi in Italia e all'estero, divenne ], pp. 581-594), di prevalente carattere istopatologico, fece seguire una serie di pubblicazioni interessanti vari campi della ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] piemontese d'allora, oltre a rivestire carattere d'eccezionalità, testimoniava la presenza nel C. di qualità che forse non erano solo quelle per il vecchio esercito ditipo francese, funzionale ad un preciso modello di orgaruzzazione civile, tradiva ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] assenza d'una documentazione sicura, cercare di fare uscire dal vago il carattere della sua attività e la natura i diritti al trono dopo la concessione di una costituzione ditipo inglese, e i seguaci di don Miguel, titolare della reggenza. Quando ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] per rimarcare - con un segnale appunto ditipo "diplomatico" - il persistere della soggezione bolognese e divenuti non più temporanei ma vitalizi a sanzione del loro caratteredi ristretta oligarchia sotto un "quasi signore".
Dopo avere testato il ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] deputato nelle elezioni del 1924 e del 1929, nell'aprile di quell'anno venne eletto presidente della Camera.
Tutte queste cariche, pur di grande rilievo e responsabilità, avevano carattere tecnico più che politico, e trovarono nel G. un titolare ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...