CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] I per una politica di quel tipo (per esempio, una soluzione favorevole del contrasto col duca di Ferrara, oppure un caratteredi neutralità tra le due parti per evitare che l'una soverchiasse l'altra. Si rifiutò quindi di dare un carattere offensivo ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e suggeriscono piuttosto l'esistenza nel della Genga di un carattere ora lamentoso, ora inconcludente, e comunque poco ; non mancarono, perciò, le contestazioni e le provocazioni ditipo settario, che diedero ragione a quanti, soprattutto tra i ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] malevole (ebbe spesso a soffrire per dicerie di nemici che il carattere suo duro e l'intransigenza contribuirono a ". Il B. si trovava di fronte a una storiografia di questo tipo: che teneva conto di interessi e di impulsi. Perciò egli non vuole ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] dei domenicani di Colonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul carattere e sull'importanza di una riunione di laici ed ecclesiastici dotti e moderati, di un'assemblea religiosa ditipo nuovo, che avrebbe cercato i punti di ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] successivi sia il trasferimento a Bologna sia alcuni dissensi ditipo "teorico-storico" lo portarono ad allontanarsi dalle posizioni cultura filosofica", criticava la rivendicazione del carattere puramente religioso del movimento fatta dallo Jemolo ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] esistente pei maschi agiati ne aggiungeva una seconda dello stesso tipo. Sicché alla fine del marzo 1833 si contavano in Cremona sotto la denominazione di "Istituto per la formazione del carattere giovanile" a New-Lanark in Scozia ad opera di R. Owen ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] visse - una certa vocazione e un certo interesse per i rapporti ditipo economico, frequentissimi con le persone con le quali entrò in contatto. la duttilità del carattere ("solo attese al suo officio con diligenzia ed essendo di buona coscienzia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] una comunità ditipo monastico, di cui però di Bari, già capoluogo del Catapanato bizantino e ancora il centro urbano più importante della Puglia normanna; qui fu attivo intorno al 1127-28.
Sebbene la sua predicazione pare aver avuto solo carattere ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] vita di Caterina e quella della B., benché risalgano ai primissimi biogiafi, non hanno probabilmente consistenza alcuna. Il tipo della "profezia" e l'orazione mentale meritano maggior attenzione, benché non abbiano quell'importanza e quel carattere ...
Leggi Tutto
INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] . Si tratta di un testo che, riconoscendo Confucio come maestro e progenitore dei Cinesi, riveste un carattere appunto apologetico poiché in cui erano scritti, e la seconda ditipo più profondamente morale e intellettuale. Le note esegetiche ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...