PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] anche la sua diffidenza verso un certo tipodi stampa e la sua tolleranza verso giornali di scarso livello, ma a lui fedeli, discorso Pio X ribadì le sue preferenze verso le associazioni dicarattere confessionale.
Il papa visse i suoi ultimi anni con ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] . Dicarattere aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma Uniti a Budapest.
Di là dalle molteplici e controverse interpretazioni ditipo politico, della Ostpolitik ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] atteggiamenti di opposizione ditipo patarimco, e non è credibile che Enrico III nominasse vescovo di Lucca , V, Hannoverae 1844, pp. 468-480.
Tra le opere dicarattere generale si consultino: W. von Giesebrecht, Geschichte der deutschen Kaiserzeit, ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] di Londra, costituì una nuova setta massonica: la massoneria di "rito egiziano", dicarattere mistico, che prometteva agli adepti, dopo una serie di iniziazioni e di mettersi in salvo, e un curioso tipodi frate cappuccino, il padre Francesco Giuseppe ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] accusare un confratello, Giorgio Scotto, di mentire "per le canne" e a dipingere il carattere ostinato di Giulio II, che, dice, se non bastano a servire bene Iddio. Anche in questo tipodi avvertimenti, piuttosto generici e poco originali, emerge il ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] a quelli, cui si è giàaccennato, dicarattere filologico-letterario.
Negli studi dicarattere storico-religioso, il C., che di Critote, allude al nome di quella città..."), ancorché egli stesso avvertisse il rischio, che tale tipodi interpretazione ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] indole studiosa e riflessiva, ma pure instabilità dicarattere.
Anche per assicurare al primogenito una solida ed sentimentali e psicologiche insieme con il bisogno di un più sicuro ubi consistam ditipo filosofico e, diciamo pure, ideologico. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipodi funzione).
Nel 1950 si laureò con Attilio puntuale di e su Balducci, ci limitiamo qui a segnalare le edizioni di fonti e gli studi dicarattere più ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] la carriera militare venne rapidamente meno; rimase il carattere impulsivo e irruento, che cercò e trovò un della cattedrale anconetana, era rimasto fortemente impressionato da quel tipodi apostolato che cercava il contatto con gli umili per ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] concilio e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di Basilea continuò in termini immune da un certo tipodi liberalismo "veneziano". Nel 1439 venne accusato a Basìlea di essere favorevole ai "fratelli ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...