COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] p. 42), avvicinandosi così al tipo da chiesa, caratterizzato dalla successione di movimenti di andamento contrastante. Fanno eccezione le sonate lunghe composizioni dicarattere scolastico, mentre le composizioni indicate con il nome di "tromba" ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] di contorni e dall'accurata precisione di particolari che erano proprie all'arte di Carlo. Qui si nota, piuttosto, la tendenza a un tipodi lavoro molto del suo pregio. Lo stile di Nicola manca inoltre dicarattere; infatti, oltre che a quelli paterni ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] interessarsi alla direzione di bande: negli Stati Uniti questo tipodi complesso svolgeva allora un ruolo di grande importanza per ai palcoscenici newyorkesi.
Il F. scrisse anche due opere dicarattere comico, The maid of paradise e The interpreter, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] tenore nobile e una donna di mezzo carattere.
Le mai sopite velleità di tornare a Napoli con la garanzia di un impiego a corte conobbero palese omaggio alla drammaturgia ditipo gluckiano.
Con Nina ossia La pazza per amore (Belvedere di S. Leucio, 25 ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] ricerca di un metodo di canto a lei adatto.
Tornata in patria, si accorse che non le si addiceva l'impostazione ditipo Rossi Morelli.
In occasione di questo Mefistofele, la C. ebbe modo di manifestare anche la fermezza del suo carattere: non si sa ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] di S. Vittore, Luigi Comolli, come si legge sul retro di uno di essi. Il caratteredi piacevoli "intermezzi" delle tavolette, concede al M. di impianto compositivo ditipo accademico, il vigoroso plasticismo delle figure e l'utilizzo di un ampio ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] e diretta per alcuni anni dallo stesso Carlo), che pur avendo in prevalenza carattere informativo ospitò numerosi, anche se non troppo ponderosi, articoli ditipo storico. In questo periodo si colloca l'affermazione mondiale della canzone napoletana ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] completamente alla musica sacra, sia per la timidezza del carattere sia per remore ditipo morale.
Il 20marzo 1821,essendosi reso vacante il posto di tenore al servizio del granduca di Toscana Ferdinando III, il C. rivolse domanda per ricoprire ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] di alcuni duetti a carattere profano, l'opera del F. è di impronta prettamente sacra, in accordo con la precipua attività di organista. All'interno di , si riuniscono in una struttura verticale ditipo accordale. Cosi nel primo movimento (vivace ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] di interpretare con disinvoltura i ruoli più diversi per carattere e tessitura vocale. Sembra che i suoi cavalli di battaglia 'Inghilterra; non entro nel di lei cantare, ma è un elefante!".
C. Burney affermò che era un tipo volgare e mascolino, ma ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...