GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , e da quel momento non incontrarono più problemi ditipo editoriale. Nel 1772 le sei sonate per clavicembalo o New Grove Dictionary (ed. 2001). Delle opere dicarattere sacro si ricordano: La distruzione di Gerusalemme (S.A. Sografi, Napoli, teatro ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] concertismo moderno. Esempi più vicini e più verificabili di questo tipodi virtuosismo trascendentale erano Moriz Rosenthal, nato nel suo sogno di gloria militare. Questo secondo registro del romanzo familiare può dar ragione del carattere ‘eroico’ ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] lo più due violini e il basso continuo) risponde al caratteredi essenzialità proprio del linguaggio del C., avvertibile anche nella semplicità del sostegno armonico. Ilcanto ditipo monodico, tanto largamente apprezzato dopo l'avvento dello "stile ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] presenze ebbero carattere d’eccezione. Tornava in Europa per partecipare alle incisioni discografiche, per esibirsi all’Arena di Verona ( a «un tipodi vocalità e di emissione di estrazione protoromantica, […] non immemore di tutta una tradizione ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] amato dall'autore, per quanto di buona tecnica e già sotto il suo particolare tipodi espressione strumentale).
Nell'estate 1879 stampata dagli editori Augener e Laudy di Londra: nacque, così, un'attività dicarattere internazionale, con la quale il B ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in cui diminuisce la presenza dell'elemento parodistico e aumenta il carattere realistico, sentimentale, intimista.
Il D. d'altra parte seppe assecondare brillantemente questo nuovo tipodi spettacolo, nel quale le parti cantate acquistavano un peso ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] tipodi madrigale proprio del sec. XIV, è questa la prima volta, nel sec. XVI, che si parla di madrigale mette in luce, fra l'altro, il carattere personale che distingue le esecuzioni e le musiche di Bidon d'Asti (cantore della cappella pontificia ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] a Firenze, da Venezia, questo tipodi composizioni.
È nota in questi madrigali dicarattere popolareggiante, nonostante il voluto raffinamento dei mezzi espressivi. Ma l'A. non dimentica di essere il musicista del concilio di Trento nel desiderio di ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] maestria del G. nell'arioso sarebbe riconducibile al carattere dolente dei lamenti operistici monteverdiani; e i numerosi si limitano in realtà a fondere in un particolare tipodi variazione strofica della melodia su ripetizioni identiche del basso ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] veneta, l'A., non avendo preoccupazioni dicarattere economico, poté liberamente dedicarsi dapprima allo studio del violino, è scoperta albinoniana, è certo che l'A. portò questo tipodi concerto ad un livello assai elevato, in cui l'aderenza della ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...