FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] avevano lottato nel Partito d’azione, poi decise di occuparsi di un altro tipodi eroi, quegli astronauti che negli Stati Uniti fu un trauma anche dicarattere personale. Interruppe il suo proverbiale silenzio e scrisse di getto un lungo articolo ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] gli allievi anche al di fuori della scuola. Un tipodi professore, dunque, non frequente nell'Italia di metà Ottocento. Un hanno un carattere prevalentemente storico-antiquario: dimostrano una non comune erudizione, ma anche i difetti di ciò che ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] che sono alla base di tutta la sua attività e di tutta la sua produzione, dicarattere letterario, giornalistico, memorialistico, giornalistici, dedicò molte energie alla narrativa, un tipodi produzione che terminò sostanzialmente nel 1888, lasciando ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] piacevole. Comedia nuova, ibid. 1609. Accanto a questo tipodi produzione, si collocano composizioni ispirate alla letteratura "alta": di Ovidio già citato).
Ma il tono del C. anche in questo genere di operette è più spesso dicarattere parodico ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del codice ha posto in apertura un sonetto su Lucrezia del tipodi quelli della prima serie, che perciò risulta in questa sede pure nella modesta levatura e nel caratteredi scuola, rivelano l'elaborazione di un linguaggio più complesso e studiato, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] , accanto ai luoghi comuni del carattere teologico dell'antica poesia e dell'identificazione fra la nascita della poesia e quella della civiltà, l'affermazione della popolarità dei poeti e l'esaltazione del tipodi cultura che essi rappresentano ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] 'altra sono inserite composizioni dialogate, sul tipo delle egloghe, di cui sono protagonisti servi, cuochi e poche altre, il B. scivola insensibilmente dalla fiaba alla novella dicarattere tipicamente popolaresco.
Nei saggi che B. Croce ha dedicato, ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di avvocato delle Ferrovie dello Stato, un'opera dicarattere giuridico, Considerazioni sulla forza maggiore come limite di pirandelliano; soluzione cercata in un cristianesimo ditipo giansenistico ed individualistico e che, sorta faticosamente ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] XVI, i, a Luca da Penna, segretario del papa) il carattere o le qualità del suo antico precettore ("seniculus simplicissimus", "vir XXII), contrapposti a Pietro e agli apostoli: un tipodi religiosità ben noto in quell'epoca, che all'insofferenza ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] svolsero sotto il segno di una precocità straordinaria, di una salute cagionevole e di un carattere autonomo, fermo fino opere di Terenzio sarebbe apparso nel 1585), mentre sulla possibilità del M. di accedere a ogni tipodi libri in grazia di una ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...