FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Medici..., 1974, p. 356). Sebbene molti oggetti di questo tipo siano perduti o siano pervenuti mutili in alcune parti di "architetto primario" il F. si trovò a condurre numerosi interventi, sia di progettazione sia di restauro, ma anche dicarattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] presumibilmente fruttuosi, un’abitudine, questa, confermata dalla pubblica fama, che fa di questo tipodi denaro un segno in grado di quantificare valori del tutto ipotetici e di definire il tempo dei contratti come appartenente a chi lo possiede, lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di questi gruppi come strumento di una battaglia contro «gli ideali democratici e umanitari a carattere utopistico di scrittura presente nei suoi scritti di ricerca storica: ciò che attesta come tale stile nascesse in primo luogo dal tipodi ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] un felice impressionismo estetico. La prolissa trattazione è ditipo linguistico-retorico, e spesso si risolve in -619), diventano prevalenti le scritture dicarattere religioso, connesse con la sua attività di predicatore. Aveva già pubblicato a ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] giudicato, a seconda che nel valutarlo prevalessero criteri dicarattere ideologico oppure stilistico. Non si può d'altra cattolico-liberale, impegnata a realizzare un tipodi letteratura, e quindi di lingua e di stile, moderno e popolare insieme, e ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] alla metallurgia: un'opera, dunque, che si impone per il suo carattere del tutto nuovo, al quale - come osserva il Farrington - dà della polvere da sparo, indicando vari dosaggi conformi al tipodi arma. Secondo l'opinione dell'Hoefer, la parte che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , le contrapposizioni forti, le affermazioni dicarattere epocale si rivelano sempre di più strumenti insufficienti e parziali (Il
nascono le preferenze per un tipodi scienza fondato sulle costruzioni di modelli astratti o sulla ripetizione degli ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] accademico 1935-36 discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipodi cambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale carattere flessibile nell’affrontare le crisi congiunturali e rispondere permanentemente alle regole di una scelta di ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] non nulla. In altre parole, per tale tipodi equazioni il problema di Cauchy non ha soluzione unica. Il risultato ebbe di massima espansione della ‘scuola’ di De Giorgi e la teoria viene sviluppata in innumerevoli direzioni. Per il suo carattere ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] André aderiva al pensiero anarchico: per lui l’impegno ditipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» del 1974, spinto anche da ragioni dicarattere economico, De André decise inoltre di cominciare a esibirsi dal vivo. La ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...