DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] ha posto in rilievo il carattere originale della produzione di Giacomo Antonio per l'ispirazione con quattro cappelle e cupola. In questa costruzione si afferma un tipo edilizio, di origine lombarda, la cui diffusione in Alto Adige è riferita, appunto ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] al suo talento di pittore incline all'espressione di caratteri di intimismo sentimentale. Orientamenti di questo tipo ispirano le due pale padovane per la chiesa di S. Maria annessa al monastero benedettino di Praglia. Di queste, la pala ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] con Il fiore ed espose alla mostra annuale dell'Accademia di Brera Femmina volgo (Darfo Boario Terme, collezione privata).
Nonostante il carattere aneddotico ancora vicino alla pittura di genere, il dipinto mostrava l'interesse per una fisionomia ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] a carattere tecnico e pratico. Tra gli argomenti affrontati spicca la lunga dissertazione dedicata al trattamento delle luci (lume primario, piccolo e grande, mezzetinte, luci riflesse) e delle ombre, accompagnata da una dettagliata casistica ditipo ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] rafforzano il carattere simmetrico della composizione. Immediatamente al di sotto c'è tipo della lastra tombale d'ascendenza classica, utilizzata nel significato più proprio di monumento commemorativo.
Di G. non si conoscono luogo e data di ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] carattere estroverso e solare, la sua elevata e riconosciuta professionalità gli consentì di realizzare un numero consistente di estensiva, in cui era previsto un piazzale panoramico sul tipo del Gianicolo. La questione dibattuta anche in tribunale ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] sua attività di funzionario municipale (il più ampio fra gli scritti di questo tipo è I portici di Vicenza e le unico. A carattere divulgativo e senza pretese di originalità storiografica, l'opera è in sostanza un ampio compendio di cronache, diari, ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] di Adolfo Wildt.
L'opera, inquietante, ditipo onirico, è giudicata dalla critica più recente (Sborgi, 1997) la chiave di III Sindacale di Milano del 1941, e acquistata dalla Galleria d'arte moderna di Genova, assume un carattere inquietante di idolo ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] della pittura del Cinquecento, affiora una sensibilità ditipo purista, peraltro ben riconoscibile in gran parte della il G., memore della pittura di Raffaello e di Paolo Veronese, imprime alle scene un carattere monumentale cui si aggiunge un ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] del suo linguaggio, quella spigliatezza e quel carattere estroso e libero che subentrano alla componente Falcidia, 1980, p. 404). Per Teza «una grazia ditipo neoparmense, coltivata attraverso modelli senesi (Marco Pino, Salimbeni, Casolani ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...