OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] i monumenti dal punto di vista tipologico, secondo il caratteredi novità e di originalità che ciascuno di essi ha avuto sia della Siria e della Palestina, introducendovi una committenza ditipo imperiale fino ad allora assente, se non nelle ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , pp. 124 s.); quello stesso carattere che gli impedì, probabilmente, di avere stretti collaboratori se non i propri ha lasciato opere mediocri, che, soprattutto per considerazioni ditipo qualitativo, danno scarso luogo a possibili confusioni con le ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] mette in atto un'incredibile sequenza di attenzioni ditipo naturalistico, giocate su precisi rapporti luministici frammentariamente conservata al suo interno. Scomparse le Virtù, il carattere civico di quest'opera è palesato dal globo bianco e nero, ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] solo nel monumento Saluzzo compaiono mascheroni chimerici ditipo michelangiolesco-tribolesco.
La composizione si dilata in dalle prime versioni ricche di spunti antiquari alla scelta definitiva, di severo carattere michelangiolesco), sia nella ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] a. che adorano la croce è una rappresentazione ditipo 'araldico' che isola nel campo visivo dello spettatore , I sarcofaghi a figure e a carattere simbolico (Corpus della scultura paleocristiana bizantina ed altomedievale di Ravenna, 2), Roma 1968.
s ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] Vergine della Corona di rose nella chiesa di S. Bavone (Sint Baafs) a Mere, che si ricollega al tipo mosano della sedes di cui godette fuori della contea l'arte fiamminga dalla seconda metà del sec. 14° fu anche una conseguenza del suo carattere ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] tumulate nell'arca di famiglia della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale eclettico , VIII, Modena 1793, p. 413) e riconosciuto il carattere prettamente seicentesco della prosa del M. - che scrive in ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] si vuole insistere sull'idea di una derivazione del tipo da Cluny II, piuttosto che su quella di una invenzione originale, occorre stato di cose le dimensioni e il carattere eccezionale dell'edificio. Sta di fatto che i tentativi di ripresa delle ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...]
Firmata sulla cornice, la pala di Berlino denuncia influenze ditipo lombardo per giustificare le quali si divinità al di fuori di Dio"). In ogni modo, al di là della decifrabilità della scritta e fatto salvo il suo dichiarato carattere arabizzante, ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] quel territorio già in precedenza. Caratteristica per gli edifici ditipo abitativo è la costruzione 'a blocco'. Per l' della Dormizione della laura delle Grotte di Kiev. Lo spazio interno colpisce per carattere unitario, altezza e luminosità: gli ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...