Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] avvenire qualsiasi tipodi scambio è necessario che gli "attori dello scambio" siano consenzienti, ovvero, che gli oggetti scambiati siano soddisfacenti per i due o più attori: è proprio il carattere bilaterale del movimento di beni ‒ presente ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Madre. Perfino l'inginocchiarsi è a volte proprio di alcune divinità dicarattere ctonio. Il Langlotz ha radunato degli esempî in A.A., i, fig. 243) e inoltre appare in un determinato tipodi danza in cerchio (E.A.A., ii, fig. 506). In epoca ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] un carattere votivo e commemorativo. Ignoriamo i particolari architettonici della loro costruzione, ma sappiamo che tali a. erano sormontati da statue. Ciò rende comunque probabile la ipotesi che il tipo del monumento sia una creazione di ambiente ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] parte dell'Europa centrale, assieme alla diffusione di un caratteristico tipodi ceramica "a bande lineari" (Linienbandkeramik) e è più difficile negare che questo abbia il caratteredi fortificazione, tenuto conto anche della posizione elevata ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] . In base al tipodi testo iscritto, Sourdel-Thomine (1986) propone di distinguere tre gruppi: le iscrizioni religiose su edifici, pietre tombali e oggetti, quelle dicarattere storico - comprendenti principalmente testi di costruzione, di fondazione ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] 34 ss. (oltre alle trattazioni negli studî dicarattere generale come quello citato della Wadsworth). Per la Basilica di Porta Maggiore: E. Gatti-F. Fornari , nero e giallo. In questo nuovo tipodi decorazione appaiono assai forti gli influssi siro- ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] di terracotta di Babilonia o di Seleucia sul Tigri mostrano la stessa immagine di una cultura ibrida nella quale delle figurine di aspetto ellenico stanno accanto ad altre dicarattere Parthi trasmetteranno questo tipodi costruzione ai loro ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] si conoscono solo frammenti di otto vasi, da Corinto, Delfi, Perachora, con scena narrativa.
La decorazione dicarattere geometrico continuò dopo il del periodo "corinzio". I vasi p. di questo tipo sono detti da alcuni studiosi Corinzio Lineare; ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] riprese con camere aerofotogrammetriche a scala idonea al tipodi rilievo desiderato, cioè a grande scala (da 1 dicarattere archeologico sono l'I.G.M. di Firenze, l'Istituto di Topografia Antica dell'Università di Roma e la British School di ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] a Delo. Il repertorio più vasto per il II sec. d.C. è offerto da Ostia. Un carattere sperimentale va riconosciuto nelle Casette Tipodi età traianea: case costruite in serie e articolate in un piano terreno e in un mezzanino. Ogni appartamento ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...