DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] l'occasione offriva alla vivacità e curiosità del tipodi ingegno di cui egli già si mostrava provvisto.
Una Grosse, D. und Mozart, I-III, Jena 1874 (si tratta di un'opera dicarattere narrativo); E. Masi, Studi e ritratti, Bologna 1881, pp. 301 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] ed espressive sia le difficoltà tecniche derivanti dal diverso tipodi meccanica e consapevolmente creò il nuovo linguaggio pianistico. le sonatine di Clementi op. 36". Il C. fu l'inventore della sonatina, composizione a carattere didattico che ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] du sentiment réligieux". Questo spiega bene il carattere astratto e stilizzato di entrambi i personaggi: lati opposti ed estremi p. 80). Da questo tipodi sensibilità da "esercizio spirituale", deriva quel tanto di astratto nei caratteri e nelle ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] furibondi contrattacchi austriaci, e la battaglia assumeva un aspetto ditipo carsico, sino a che il 28 maggio il Cadorna 12 del trattato preannunziava poi l'imposizione di altre condizioni dicarattere politico, economico e finanziario. Alle ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] genn. 1543. In essa - unico scritto del C. dicarattere dottrinale, noto nella sola traduzione latina pubblicata nel 1571da accompagnate "da speranze ditipo millenaristico" (Cantimori, p. 535).
Nell'agosto del 1559 la morte di Paolo IV aprì al ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Infine, questo tipodi componimento avrà un seguito nell'edizione parmense già menzionata, contenente elogi di poeti.
È opera del F. che non ha carattere biografico è la storia dell'università di Pisa (Historiae Academiae Pisanae volumen I, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] Non cessò perciò di adoperarsi per rafforzare la posizione del Crispi a Napoli, vigilando con ogni tipodi intervento (ed anche della cooperazione e della previdenza.
Le preoccupazioni dicarattere sociale non valsero tuttavia a dissipare ogni ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] codificazione canonica del 1917. Peculiare anche il tipodi procedimento per il controllo statuale delle nomine ecclesiastici, ma essenziale la clausola che vietava ogni attività dicarattere politico (ma anche culturale, sindacale, sportivo ecc.) ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Consalvi riuscì ad avere ragione. A favore del candidato giocarono la sua mitezza dicarattere e l’amabilità, la lunga e solida formazione teologica di benedettino, la sua dignità e fermezza come vescovo, la sua estraneità ai conflitti che dividevano ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] potenza del figlio Pierluigi, sia per quella di Ascanio, fratello della C., dicarattere fiero e rissoso. Promulgata da Paolo III ditipo dantesco, sia nelle descrizioni delle luminosità dei mondi celesti, sia in quelle di cupi stati di peccato ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...