CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] cioè che egli avrebbe poi illustrato e rivendicato come il carattere "antico" da lui "ritrovato". Il C. in effetti pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipodi Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] , per le innovazioni e non solo per quelle dicarattere tecnologico.
Ad esempio, nel primo dopoguerra iniziò ad utilizzare un determinato tipodi grani di cacao per la produzione di cioccolato, certamente più costosi, ma sicuramente anche più ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] carattere strettamente teologico e con un taglio rigorosamente argomentativo, da un lato mediante il suo inquadramento nelle dottrine patristiche di ascendenza tardo antica, dall'altro mediante la presentazione di un'esemplificazione pratica ditipo ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] città-tipo nello spettacolo.
Nelle estati del 1960 e del 1961 partecipò ancora a un’esperienza di teatro 1971 ebbe il figlio Libero.
Dal 1971 cominciò a soffrire di una malattia dicarattere psichico che lo portò alla morte, avvenuta a Roma il ...
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MELE, Giovanni Battista
Giulia Veneziano
– Nacque a Napoli nel 1693-94 secondo alcune fonti, nel 1701 secondo altre (cfr. The New Grove Dictionary). Pochissime sono le notizie biografiche su questo [...] Licori, Sul margine odoroso, dicarattere bucolico, troviamo la richiesta espressa dei timbri strumentali del «violon» e, nella sola parte B dell’aria, con modalità abbastanza insolita per quel tempo e per questo tipodi repertorio, del flauto «solo ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] vicino all'opera di F. Bencovich, e, per il tipodi tavolozza impiegato, caratterizzato da colori squillanti e accesi, a quella di F. Monti di una componente stilistica ancora legata alla cultura di Milani (Roli - Sestieri, p. 53); mentre il carattere ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] di sistemazione stradale della zona.
Altro notevole impegno dicarattere pubblico fu l'ampliamento e la definitiva sistemazione della villa di architetto al servizio di un Regno, Napoli 1993; C. Lenza, Monumento e tipo nell'architettura neoclassica, ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Murano (Immagini dal Veronese..., 1978). Su disegno di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipodi ambientazione, risente dell'influsso di Luca da Leida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di opere firmate dal F. è costituito da ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] povertà religiosa, una dissertazione dicarattere storico-giuridico con cui l'autore si propose di dimostrare come l'acquisto e della storia, propone un tipodi divisione territoriale subordinato alle esigenze di un decentramento giurisdizionale e ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] dunque un ulteriore motivo di apprensione.
La terza missione diplomatica del G. era dicarattere dichiaratamente confidenziale: era (anche se questa valutazione è in parte viziata dal tipodi fonti in nostro possesso). In particolare le lettere al ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...