FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] F. dimostrò un fiuto notevole nella scelta degli uomini, malgrado un carattere difficile lo mettesse talvolta in urto anche con gli amici più cari: di una tradizione letteraria italiana soprattutto in campo teatrale, la contestazione di ogni tipodi ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] segreti della natura, dicarattere gioviale, "in que' tempi il più famoso medico, non che di Firenze, ma di tutta la Italia bene e nel male) medico di Firenze, al punto da rappresentare, nell'opinione comune, quasi il tipo ideale del medico, con i ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] un conto "ragionato" in volgare, riedito dallo Schiaffini, di "carattere piuttosto mercantile che ufficiale" (p. 336). Le esazioni in quanto costituirebbe essa stessa una fonte, sebbene ditipo peculiare, ha influenzato il giudizio storico ed ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] ; Intorno a S. Lorenzo di Milano. Note sull’origine del tipo planimetrico, ibid., pp. 591-593, 631-634, 651-654; La chiesa di S. Lorenzo in Milano, , molti furono i testi dicarattere divulgativo (la compilazione di voci per l’Enciclopedia cattolica ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] sottili, che ripudiano qualsiasi ricorso ad argomenti dicarattere intuitivo o comunque non controllabili e scarsamente rigorosi Da questa pluralità di valori morali personali lo J. faceva derivare, con una ricostruzione ditipo contrattualistico, la ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . 88, 97. Un centinaio tra epistole e comunicazioni di diverso tipo, per la maggior parte risalenti al periodo 1848-49 Museo civico del Risorgimento di Bologna, Pos. Galletti, bb. 1-3, conserva vari biglietti dicarattere professionale anteriori al ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...]
Nella lettera dedicatoria sono contenute alcune annotazioni dicarattere biografico utili a comprendere il personale percorso de France del 1784.
Si è congetturato a lungo sul tipodi ruolo svolto dal M. nell’organizzazione della serata: forse ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] partecipanti al convegno, indicando nei Gruppi «un tipodi organizzazione [...] contrario alla disciplina sostanziale del partito» che il governo non solo aveva carattere ‘amministrativo’, ma di ‘emergenza’ di fronte al prolungarsi della crisi ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] tipodi vita. Il 27 ottobre era a Chezal-Benoît, in Francia, dove ricevette l'incarico dell'insegnamento di sacra scrittura e di reso la situazione drammatica. Il G. incontrò difficoltà dicarattere diplomatico da parte dei Polacchi, i quali, temendo ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] di intervenire anche in alcune importanti decisioni dicarattere ecclesiologico e dogmatico. Nel 1299 presiedette il capitolo di disputa. I quodlibeta toccano, come è ovvio per questo tipodi letteratura, i problemi più disparati riguardo Dio e le ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...