COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] ne acquistarono un secondo adibito anch'esso allo stesso tipodi lavorazione. L'anno successivo iniziarono l'attività armatoriale ha la responsabilità dicarattere generale, ha più di ogni altro il dovere di occuparsi di contenere queste differenze ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] attirarono sul suo ideatore rimproveri di formalismo e denigrazioni sul tipodi quelle che gli rivolgerà K. pp. 377-384. Tra i lavori pubblicati successivamente: L. Carattidi Valfrei, La genealogia di G. M., in Rass. stor. del Risorgimento, XCI ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di testi più complessi. Parallelismi riscontrabili fra le lettere di argomento teologico, sermoni e trattati, affermazioni di fondo dicarattere tasse di Cancelleria e donazioni di ogni tipo, che non riuscirono a cancellare il pregiudizio di una ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] lettera rivela in modo mirabile la fermezza del carattere e dei propositi di C. nel momento delle delusioni - tra esse una notevole somiglianza fra il tipodi testo biblico citato nei sermoni e quello usato in altri lavori" di C. non è del tutto ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di, un nesso diretto, non subordinato ad espliciti requisiti dicarattere etnico, fra le possibilità economiche individuali e l'obbligo di perdita effettiva di territori occupati da genti barbariche? Di un luogotenente dell'imperatore sul tipo dell' ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 1829. Intrapresi gli studi classici, affiancò a questo tipodi istruzione l'apprendimento delle tecniche dell'arte paterna. mai accettare. Il rifiuto dicarattere ideologico non gli impedì tuttavia di partecipare alla difesa di Roma nelle file dell' ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] un caratteredi freschezza non riconosciuto al Marino. La dedica contiene inoltre l’annuncio di un «frutto maturo di poema più sovente in valide indicazioni di fonti. Stigliani rappresenta comunque un nuovo tipodi sensibilità nei riguardi della ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dell'accaduto i piloti delle galere, aggiungendo poi considerazioni dicarattere più generale sul problema del ruolo del comando: "risolsi deputazione dei "vecchi" (una specie di organizzazione ditipo partitico) e agli incontri che avvennero ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , analogo in tutti e due, riprende il tipodi palazzo Gondi, di Giuliano, a Firenze, con cortile a semplici di là di qualche analogia dicarattere, di formazione, di inclinazione, di gusto e di comportamenti.
La sua mai dimenticata formazione di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , come si vedrà, di B.) testimonia con sufficiente precisione quale fosse il tipodi anelli intermedi sui quali mantovano esso risulta inserito - pur mantenendo chiaramente il suo caratteredi trattatello autonomo - nel primo libro del Liber de vita ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...