MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] . Giovanni aveva un carattere autoritario ed era incline all’etilismo; Alessandro, orfano di madre, aveva frequentato di Stato di Roma, Corte di Assise di Roma, Anno 1902, b. 78, f. 42, che costituiscono una fonte non influenzata da interventi ditipo ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] nazionale di Firenze (Roma 1906)la definizione del carattere architettonico dimostra evidente l'intento di trovare la pianta: "facile, squadrata, dal tipo classico"; della sala centrale dice: "inondata di luce" e definisce le gallerie dei quadri ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] degli infermi. Vincenzo Lanza affermava: "il carattere distintivo della medicina napoletana è il positivismo", estero con il nome di A. M. E. Chauffard. Descrisse per primo il tipo ondulante della febbre nel linfogranuloma di Sternberg, sintomo la ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] A. impersonò il tipo del musicista "moderno"; la sua operosità di compositore, direttore d'orchestra e di cori, insegnante, buona parte medita, attende ancora di essere meglio conosciuta, egli dette carattere veramente scientifico allo studio del ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] in cui stava colando a picco. Ma anche se una documentazione di questo tipo non è il migliore degli osservatori, è accaduto che molti dalla preoccupazione di non divulgare in una carta destinata al grosso pubblico dati dicarattere riservato come ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di genere, di età, di stato sociale, dicarattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ) - Beda ne rivela il contrasto con l'organizzazione ditipo monastico propria del cristianesimo irlandese - il consolidarsi dei rapporti ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , accettati o imposti. Da qui quel tipo "di percezione gotica" che determina nella tela dell porre, questa volta, in relazione con possibili difficoltà dicarattere professionale incontrate nella città di origine. Anzi è certo che anche G., ormai ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , il luogo, in cui egli vide la luce, il tipo, i modi e la qualità della sua prima formazione, le dicarattere territoriale e finanziario (cessione dell'intera Garfagnana e delle città di Lucca, di Pietrasanta e di Barga a Firenze; pagamento di ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Davidsohn, Storia di Firenze, I, pp. 277, 279); e del tutto assente in un'attività ditipo "riformistico", anche se per ragioni dicarattere patrimoniale ebbe a che fare B., si era splendidamente rinnovata sotto gli abbaziati di Rodolfo I e Rodolfo ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] non solo fa di lui un esempio unico tra i sovrani medievali, ma appare di un carattere praticamente rivoluzionario rispetto E non è nemmeno il frutto di interessate simpatie mostrate da B. per i Romani sul tipodi quelle che i re longobardi ebbero ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...