FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del 1455. Ma, per non ingannarsi sul carattere delle letture e degli studi ficiniani di questi anni, si dovrà notare che, già tra riprendere il programma platonico del nonno e incarnare il tipo del "reggitore-filosofo" auspicato da Platone e da ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] e altri) anche per la mancanza di uno strumento di ricerca del tipo dell'Hippocrates Latinus. È da riconoscere nel pp. 83-132.
Fra le opere a carattere astronomico devono essere ricordate le traduzioni di G. del Liber Jahen ("Liber tabularum [ ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di F. nelle regioni italiane dell'Impero. Aspirazioni ad un'autonomia civica di questo tipo nel Regno di Sicilia avvicinato all'arte antica anche prima di celebrare Roma come caput Imperii e di accentuare il carattere romano del suo impero in sempre ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di riforme civili e amministrative. Fin da allora l'E. mostrava di orientarsi verso una storia economica ditipo 81 della Costituzione, riprodotto in Lo scrittoio…, pp. 201-207). Carattere esemplare in questo senso ebbe il ricorso da parte sua, in ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] certo disprezzo per alcuni argomenti di matematica a carattere formale, erudito e rigoristico. essa comportava. Come dice Segrè, "era un tipo diverso di fisica. Era fatta su pochi banchi di lavoro, con spago e ceralacca, era estremamente semplice ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cultura filosofica, in parte ditipo manualistico, ma in parte notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non Italia nell'ordine morale e civile, da cui traeva il caratteredi "creatrice, conservatrice e redentrice" della civiltà europea. Il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] assertore, così come della creazione da parte di questa di un nuovo tipo morale, di individui capaci nel contempo di autonomia e di sacrificio, di senso della responsabilità e di dignità personale, di anticonformismo e gusto per la proprietà (cfr ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Leone X conferivano al suo viso il caratteredi una maschera, accentuato dai vestiti neri di lutto che indossava sempre, da quando le di Calvino e il cardinale di Lorena, il più famoso dei suoi avversari. Discussioni teologiche di questo tipo ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Torre del Lago Puccini (fibre succedanee della juta).
La riconversione del gruppo aveva un carattere precario: tipo e numero disparato di lavorazioni, aziende che in varie produzioni entravano in reciproca concorrenza, dimensioni pari a quelle della ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] era invece una costruzione astratta, che non rispecchiava il carattere e le tradizioni della nazione. Da allora per il M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle nuove istituzioni ditipo parlamentare.
Gli aveva certamente nuociuto la ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...