CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sul carattere ecumenico del concilio di Firenze.
In questo periodo - contraddistinto da un cattivo stato di salute del 1538 redasse il Modus concionandi, in cui raccomandava un tipodi sermone semplice e chiaro, privo degli ornamenti retorici e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di una vasta rete di funzionari subalterni, cui F. affidò compiti non solo di segreteria in senso stretto, ma dicarattere diplomatico e di . Ad essi seguirono numerosi provvedimenti specifici ditipo popolazionistico. Nel 1592, per il mantenimento ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] la porta di S. Spirito che, con il suo fronte concavo, come nella Zecca in Banchi, ed un partito liberamente desunto dal tipo degli archi trionfali ma qualificato nei particolari da modi semplici e severi, mostra il singolare carattere del maturo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] luce immobile e diafana. Né dissimile è il compito e il carattere delle donne: Pampinea, nel pieno rigoglio della sua gioventù, saggia , tesa verso un tipodi rappresentazione mai astratta, bensì articolata in una trama di concrete passioni; tale ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] olme Opuszahl" pubblicate dal Marx appartengono a questo tipo ed ebbero almeno una stampa coeva e furono poi in Rinaldi, C. Tra le opere dicarattere generale e le enciclopedie si ricordano le voci di importanza realmente fondamentale: A. Berardi, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] l'abside di mosaici, un tipodi decorazione che sarebbe poi diventato di gran moda, e forse di far affrescare la volta della chiesa: ma i suoi eredi rifiutarono diportare a termine questi progetti.
Il suo ultimo progetto dicarattere religioso fu ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] come le definisce il Getto -,si tratta pur sempre di componimenti dicarattere oratorio e quindi non poetico, così come oratoria e "; e si è parlato più volte di una "cancelleria" della santa.
La lettera-tipo si scompone in quattro elementi o settori ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Collegio cardinalizio, alluse chiaramente ad un diverso tipodi rapporti da instaurare tra la Chiesa romana e gli Stati europei, e non ebbe affatto quel carattere improvviso e occasionale che si cercò poi di attribuirle.
La complessità e l'incertezza ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] si chiamavano i Cerchi ..." (I, 20). Se l'impianto ditipo monografico fosse sufficiente a distinguere la "storia" dalla "cronaca", italiana, quella di Pietro Fanfani, si era pronunciata, con motivazioni però dicarattere prevalentemente linguistico ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il nuovo tipodi Stato" sono ancora "prevalentemente di ordine economico"; la "distruzione" procede separatamente dalla "ricostruzione"; pertanto "gli elementi di superstruttura non possono che essere scarsi e il loro carattere sarà di previsione e ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...