BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Beccari. Col Wallace il B. ebbe peraltro divergenza di vedute, quando, riflettendo sulla origine di alcune isole, ne volle riconoscere il carattere continentale anziché oceanico, provato dal tipodi flora e di fauna ivi spontanei.
Il 6 ag. 1878 il ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] in pochi ma significativi passi). Parlare quindi dicarattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se si intende far la possibilità di impiantarle; nel corso dei viaggi C. svolgeva anche un suo particolare tipodi predicazione, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] cui, oltre ad operare una serie di cambiamenti nella redazione e di miglioramenti dicarattere tecnico, poté trattare il tema che miglior sorte. Da tempo bibliofilo e collezionista di cimeli risorgimentali d'ogni tipo il C., che in seguito avrebbe ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] sacerdotale, senza più responsabilità amministrativa e senza funzioni dicarattere politico.
Don Zeno divenne dunque ‘solo’ don , Autobiografia di una madre di 74 figli, Cinisello Balsamo 1995. Oltre a molta produzione ditipo apologetico, oggi ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] forse da attribuire al carattere crudo e provocatorio dei componimenti, che bene potevano esprimere gli sdegni e il malessere di un giovane scettico e disincantato, prematuramente destinato alla morte.
Agli influssi carducciani, ditipo agonistico e ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] "all'intuizione, del tutto moderna, del carattere artificioso e convenzionale" di quest'ultima (Luti).
Quanto al saggio su un certo tipodi modernità che s'incarnava concretamente negli Stati Uniti. Nonostante ciò il F. cercò di ottenere un rinnovo ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] anche negli anni successivi, con una visione dicarattere biologico generale dei problemi esaminati (Sulla respirazione 'esecuzione delle ricerche sperimentali sul cuore introdusse un tipodi elettrodi impolarizzabili e un apparato atto a registrare ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] tipo rococò. I lavori cominciarono nel castello e proseguirono con la demolizione e successiva ricostruzione delle dipendenze esterne.
Limitatamente ai primi anni del regno di Stanislao Augusto, si tratta della sola opera architettonica dicarattere ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] dimensioni maggiori, dove la lettera u corsiva di «Stradiuarius» è sostituita con il carattere tondo v. Solo eccezionalmente è ancora presente negli strumenti degli anni 1730-31 il secondo tipodi etichetta.
Fonti e Bibl.: W.H. Hill - A.F. Hill - A ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] di Sergio Garrone, per vari effetti speciali a carattere orrifico.
Contemporaneamente, Rambaldi venne coinvolto in film di of the third kind (1977; Incontri ravvicinati del terzo tipo) di Steven Spielberg, per il quale realizzò l’alieno Puck ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...