DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] più tardi le sue preferenze si orientarono verso un tipodi artista decisamente diverso. Quasi tutti i pittori che Per la natura e il carattere del personaggio, già celebrato in molti autori e opere dell'epoca e oggetto di numerosi studi anche dalla ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] come nei suoi primissimi lavori dicarattere spettroscopico, aspetti per i quali la scienza di allora non era ancora matura e meno ardue sperimentalmente ricerche di questo tipo. Molti furono i risultati di questa ultima fase di studi del C., ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , se non il primo, ad introdurre in Italia un tipodi pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione di frutta, e Bonaventura Giovannelli, entrambi romani.
Il carattere del C. è tratteggiato dal Passeri, come quello di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] è però in grado di confortare queste affermazioni genealogiche. Le uniche notizie dicarattere familiare che si appoggiano - ma non priva di significato - del tipo "vita et scientia laudabilis" (Matteo Paris, con il titolo di magister; Martino Polono ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] lui originario di Parma e da lì prese le mosse, ma anche perché ne avverte e ne denuncia il carattere pericolosamente di alcuni punti di dottrina - come la negazione che il papa di Roma possa ordinare agli apostolici di abbandonare il tipodi ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] senza alcun tipodi appellativo, in una camera in affitto condivisa con un ignoto «Gualtiero fiammingo pittore» nei pressi di S. progressivo inasprimento di alcuni tratti del carattere restano tuttavia elementi costanti nella vita di Testa redatta ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] carattere e la finalità della rivista la comparsa, nel fascicolo 3 dell'annata I, di una Rivista bibliografica italiana e di una rubrica di "ematoblasti".
Il B. progettò un nuovo tipodi esperimento: lo studio del sangue circolante nell'animale ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] pur mantenendo legami ditipo commerciale, essi finanziarono pubblicazioni distinte, recanti marche nuove; con l'opera di B. Ramberti Populi Romani" accolse quasi esclusivamente opere dicarattere teologico-religioso (i testi ufficiali scaturiti ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] i Laboratori di Frascati. In questo contesto, poté proseguire i suoi studi dicarattere teorico rimanendo down) e del neutrone (un up e due down). Un terzo tipodi quark, il quark strange, doveva entrare nella composizione delle particelle strane, ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] ; effettuò studi approfonditi, si impadronì della tecnica del contrappunto e divenne un abile suonatore di clavicembalo.
Sia nell’aspetto sia nel tipodi sensibilità e nel carattere il M. somigliava più alla madre che a Cosimo, con il quale entrò fin ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...