NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] tipodi mediazioni. Se alcuni esponenti della Destra videro in questa dichiarazione la possibilità di un passaggio di al breve tratto Sicignano degli Alburni-Lagonegro. Il suo carattere impulsivo e polemico era noto, ma quando, durante una ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] di creare un “genere”; di dar forma a un nuovo tipodi scrittore: moderno, vero, aderente alla vita, capace di superar gli antichi miti, ma capace di ricerca di una spiegazione della recente catastrofe nelle pieghe intime del carattere della nazione ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] indole studiosa e riflessiva, ma pure instabilità dicarattere.
Anche per assicurare al primogenito una solida ed sentimentali e psicologiche insieme con il bisogno di un più sicuro ubi consistam ditipo filosofico e, diciamo pure, ideologico. ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipodi quelli del Pantheon e della Curia (quest'ultimo oggi di una città ideale, qui chiamata Sforzinda. Seguono tre libri dicarattere tecnico (relativi a leggi d'ottica, metodi di disegno e di ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipodi funzione).
Nel 1950 si laureò con Attilio puntuale di e su Balducci, ci limitiamo qui a segnalare le edizioni di fonti e gli studi dicarattere più ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] inclinazione del B. verso un certo tipodi sintesi suggestivamente conciliatrici dei contrasti teoretici, serie di pubblicazioni, iniziate nel 1937 presso la Società tipografica modenese di C. Mucchi: gli "Studi e testi", a carattere rigorosamente ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] la grandiosità. La serie illustrava soggetti dicarattere allegorico e mitologico a sfondo filosofico e morale sul tipo dei noti cicli senesi (quello di palazzo Ugurgieri e quello, anch’esso perduto, di palazzo Bandinelli), ma doveva essere assai ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] oltre a comprendere una parte introduttiva dicarattere metodologico.
Su una bancarella romana di libri usati A. Frugoni ebbe, del tipo "Bella soddisfazione svisare, esagerandoli, i pensieri degli altri, per darsi il gusto di combatterli ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] portatrici di tara ereditaria neuropsicopatica, assunse posizione di vigorosa opposizione a quel tipodi eugenica differenziare ulteriormente in frenastenici minori (deboli di mente, instabili dicarattere, ossia gli attuali caratteriali, e deboli ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] avevano lottato nel Partito d’azione, poi decise di occuparsi di un altro tipodi eroi, quegli astronauti che negli Stati Uniti fu un trauma anche dicarattere personale. Interruppe il suo proverbiale silenzio e scrisse di getto un lungo articolo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...