BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] alla metallurgia: un'opera, dunque, che si impone per il suo carattere del tutto nuovo, al quale - come osserva il Farrington - dà della polvere da sparo, indicando vari dosaggi conformi al tipodi arma. Secondo l'opinione dell'Hoefer, la parte che ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] accademico 1935-36 discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipodi cambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale carattere flessibile nell’affrontare le crisi congiunturali e rispondere permanentemente alle regole di una scelta di ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] non nulla. In altre parole, per tale tipodi equazioni il problema di Cauchy non ha soluzione unica. Il risultato ebbe di massima espansione della ‘scuola’ di De Giorgi e la teoria viene sviluppata in innumerevoli direzioni. Per il suo carattere ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] André aderiva al pensiero anarchico: per lui l’impegno ditipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» del 1974, spinto anche da ragioni dicarattere economico, De André decise inoltre di cominciare a esibirsi dal vivo. La ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di una fase della carriera di A. per la quale non è ancora pos~ sibile invocare una spiegazione ditipo e M. Uhlìrz, Yahrbacher, p. 278). Erano ancora provvedimenti dicarattere generale, ma l'attacco frontale contro A. ormai non si sarebbe ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] . Dicarattere aperto e allegro, docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma Uniti a Budapest.
Di là dalle molteplici e controverse interpretazioni ditipo politico, della Ostpolitik ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , D. Castelli, G.B. Soria) che propongono anche il tipodi facciata doppia con scaloni inseriti frequentemente utilizzata dal Fanzago. Egli elabora anche lo schema di facciata con caratteredi palazzo (S. Maria dei Monti, S. Maria degli Angeli alle ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] " sembrano richiamare in modo esplicito il particolare tipodi monachesimo pomposiano, che contemperava il cenobitismo con , che è stata conservata in qualche codice.
Scritto dicarattere personale, l'Epistola ad Michaelem (conosciuta anche come ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] era una forte distanza dicarattere strettamente filosofico, come risulta dai principali riferimenti filosofici di Garin in questi il primato della 'riforma interiore' come condizione di ogni riforma ditipo economico e sociale. Sarebbe stato, del ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] atteggiamenti di opposizione ditipo patarimco, e non è credibile che Enrico III nominasse vescovo di Lucca , V, Hannoverae 1844, pp. 468-480.
Tra le opere dicarattere generale si consultino: W. von Giesebrecht, Geschichte der deutschen Kaiserzeit, ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...