BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] botteghe, come è attestato dalla esportazione di alcuni tipidi sarcofagi a molte centinaia di chilometri di distanza.La fine dell'età merovingia in B. non è segnata da avvenimenti o tracce significative di rinnovamento della produzione artistica e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , ormai più spesso rettilinei che curvilinei, fra cui alcuni tipidi meandro retto). Ma la grande maggioranza delle numerosissime fogge della aspetto semplificato, con i capelli simboleggiati da un'aureola disegni paralleli (id., ibid., tav. xiv, 4, ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] manutenzione della casa e per il lavoro, quali i differenti tipidi recipienti: Grapen, mortai, brocche, lavabi, recipienti da duecentesco inciso in rame e argento con i segni dello zodiaco del British Mus. di Londra o in quello del 1281, firmato ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] 53; Frazer, 1984, nr. 19), del sec. 14°, segna chiaramente lo sviluppo degli elementi narrativi ed emotivi: le lamine d' essere segnalati il kāzān ('mazzuola'), lo shafā ('lésina'), vari tipidi ago (ibar, mikhiyāṭ) per le cuciture e altri utensili, ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] delle antiche figure di filosofi e di autori. I tipidi rappresentazione più comuni, tutti di derivazione classica, mostrano 'uno e l'altro un ambito comune di cui entrambe le componenti segnano fortemente di sé anche in specifico l'arte biblica ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] sviluppò a B. soprattutto fra il 1254 e il 1337 con vari tipidi monete d'argento (S. Apollonio in cattedra, i Ss. Faustino e , operoso a lungo a B.; e tramite i Bembo segnò anche gli inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 Pandolfo Malatesta ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] o scene del Vecchio Testamento). Sovente tali tipidi sepolture sono legati a strutture destinate ai banchetti la presenza nella tomba di uno strato di ceneri, di carboni o disegnidi fuoco, rinvenuto in sepolture di tradizione germanica, ma anche ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] , simbolo del principe, oltre che sui segni del potere di quest'ultimo - lo scettro, il sigillo , del leone. Rappresentazioni dei diversi tipidi c. compaiono su tessellati di Antiochia (villa costantiniana, complesso di Yakto, ora a Worcester, Art ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , e si è discusso a lungo sulla possibilità di legare questi due tipidi muratura ad altrettante fasi costruttive (Bozzoni, 1974). La scoperta recente di affreschi di tipo bizantino, di alta qualità, all'esterno della parete perimetrale meridionale ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] realtà.In Oriente come in Occidente, il sec. 11° segna una svolta importante nella storia della civiltà araba. Il frazionamento scrittorie dei primi tempi provocarono la sostituzione di vari tipidi scrittura, per cui si hanno problemi paleografici ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...