RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] volta più o meno scurite e opacizzate da fattori ambientali, si raggiunse nell'età romantica, che segna un radicale cambiamento di gusto e di sensibilità. Parlando allora di ''tempo pittore'', s'intese paradossalmente rivalutare l'effetto estetico ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] sua simulazione ottenuta mediante un limitato numero disegni tracciati su di un piano. Il ruolo strumentale, comunicativo un ruolo per certi aspetti analogo a quello svolto dai tipi-ideali weberiani (Weber 1958) rispetto alla complessità del reale: ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] ) è origine di un'importante (ma ambigua) distinzione tra due diversi tipidi programmi.
Al primo di una relativa autonomia. Può trattarsi di insiemi disegni aventi senso esclusivamente geometrico (poligoni, solidi), ovvero di biblioteche di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] l'informazione bibliografica.
Per l'archeologia, M. Eisner di Darmstadt si occupò della descrizione di oggetti materiali complessi, come i templi, attraverso trascrizioni strutturali fatte disegni e di termini specifici, mentre E. Arias insieme a G ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] avviare la rimozione di questi due tipidi isolamento, vennero perseguite, con la perestrojka, due linee di politica economica: negli anni Settanta, è rappresentata da opere disegno diverso: monumentali romanzi celebrativi che, facendo ampio ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] l'altro a un progressivo interesse per i più vari tipidi linguaggio; P. Weiss (1916-1982) col terzo volume 1958) provengono dalla pittura. Görss associa una pittura disegni arcaizzanti, vicina a quella di Penck, con la scultura e l'elemento scenico ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] della natura, come un organismo le cui ''membra'' sono segni qualificanti autonomi; da qui la caratteristica del tempio greco che come già detto per la produzione di componenti isolati. I tipidi insiemi di componenti coordinati d'impiego corrente e ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di lastre fittili di rivestimento arcaiche, in cui sono esemplificati tutti i tipi noti di Nona sulla Prenestina, Casal Monastero a Ficulea sulla Nomentana, Albano, Palestrina-santuario di Ercole a P.za Ungheria, acropoli diSegni, Fregelle-tempio di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] vero.
Tre tipidi città
Proiettate nella dimensione globale, le c. si possono suddividere oggi in tre tipi. Il di accumulazione di un numero elevatissimo di informazioni, compresse in pochi segni capaci di essere decodificati istantaneamente e di ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] scultura e alla pittura, dal mobilio alla decorazione, dai vari tipidi porte e finestre al design delle suppellettili. Tuttavia, pur ammettendo cui si vive; una stagione culturale tutta permeata disegni del passato: un artigianato che non è mai ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...