ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] una matrice di argilla, a forma di ciotola nei casi più numerosi, incavandovi all'interno quelle figure e quei segni che si decorata. Infatti da una matrice si potevano ottenere più tipidi vaso, variando quelle parti che erano plasmate fuori della ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] d.C. circa sia Shishupalgarh sia Jaugada mostrano segnidi declino nelle condizioni delle fortificazioni e nella qualità della di ferro, ceramiche, vaghi di collana di vetro e di pietre semipreziose, contenitori di metallo, diversi tipidi oggetti di ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] scultori neoattici, ma soprattutto accostandosi con vari tipidi approccio alle zone più importanti della città, di Adriano, imperatore filelleno, lascia sul tessuto urbano di Atene segni assai profondi. A sud-est dell’area centrale il santuario di ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] presto.
2. - Preistoria. - I più antichi segni della presenza dell'uomo in P. risalgono al Paleolitico la ceramica dello stile "del granaio", diffusa allora in Grecia).
I tipidi vasi più diffusi in questa ceramica sono i crateri e le brocche, ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] cristiana, con il passare del tempo al desiderio di ricerca dei segni della vita terrena del Cristo e dei suoi diffusione del pane azzimo per l'eucarestia, mutarono i tipidi stampi, fino ai tipi bivalvi del XIII secolo, con lunghi manici per la ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] simbolico-cristologica o con animali araldici, che accomuna vari tipidi arredi, che si rileva a Ravenna per es. nel ravennate dopo la conquista bizantina; l'unica innovazione che segna forse un'impronta iconoclastica sono i sarcofagi del sec ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] patrimonio di forme e ad altri caratteri culturali (costumanze funerarie, tipidi insediamento, ecc.), cui si dà il nome di La Tène , influssi italici ed ellenici) i chiari segnidi un artigianato di alto livello qualitativo. L'innovazione tecnica, ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] Mogontiacum, di un allontanamento della linea di confine, in quanto nell’Inferior il limes è sempre segnato dal Reno, ma di una anfiteatro.
Tipologie monumentali: edilizia pubblica
I tipidi edificio pubblico più frequenti negli impianti urbani sono ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] presenza delle tombe appare spesso indicata da un anello ovale di pietre, con una lastra ritta in corrispondenza della testa. A War Kabud sono attestati due tipidi tombe: una semplice fossa di dimensioni piuttosto piccole (1 × 0,6 m) e una camera ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipidi colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] diverse. Anche a Kastanàs i resti di ammassi di grano tenero non appaiono contaminati da altri tipidi cereali. Tra le Leguminose, la presenza di piante parassitarie, segni entrambi di un processo di impoverimento dei raccolti e di logoramento ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...