L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] rigorose tecniche di scavo e di rilevamento dei dati, oltre ai vari tipidi analisi dei di Coţofeni; le figurine erano accompagnate da un oggetto di argilla a forma di ancora, un braccialetto di Spondylus e tre tavolette di argilla con segni ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] successiva, cioè alla durata di una rivoluzione lunare (giorni 29½): significativo è uno dei segni cuneiformi babilonesi indicante la del sec. XII. Ma, a prescindere da altri tipidi indizione meno correnti, nei documenti pontifici si adoperò dal ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] stesso. Entrambi i tipi sono documentati nella tarda età repubblicana. A Roma il sepolcro dei Rusticelii era dotato di un recinto posto a 5 piedi di distanza dal monumento; la recinzione misurava 30 × 30 piedi ed era segnata agli angoli da cippi ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] interlinei molto stretti. Si tratta di elementi che, uniti alla presenza disegni speciali come la nota tironiana per et in forma di sette, di tratti ornamentali e di un'alta percentuale di abbreviazioni, ridussero di molto la leggibilità del testo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] del Gurgan e la valle di Damghan si aprono ai traffici commerciali (metalli e diversi tipidi pietre, incluso il lapislazuli); nell'ambito dei commerci) e la presenza in esse disegni identici ai marchi (tamgha) attestati su monete sogdiane; ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] ad es., la "patina" e in generale i segni del tempo) invece di diminuire il valore possono addirittura aumentarlo e non si però difficile tracciare una precisa linea di demarcazione tra i due tipidi processo per la conoscenza ancora imprecisa ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] nuovo tipo segna la fine alla diffusione della l. a disco romana in Palestina.
Nel quarto secolo, a partire dal regno di Diocleziano, si assiste a una grande ripresa dell'arte della l.; furono allora inventati numerosi nuovi tipi che si succedono ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] corrisponde all'antica Età del Bronzo egea, mentre l'inizio di T. VI segna il principio della media Età del Bronzo; il sesto stanziamento di T. I. La presenza di metalli preziosi e materiali non indigeni, fra cui anche molti tipidi ceramica di ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] strutture sepolte sono infatti i depositari di questi segni. Lo scavo moderno non ha di organismi vegetali e animali, di vari tipidi trasformazioni chimico-fisiche e di diverse forme di intervento umano sul terreno. La formazione continua di ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] Dawenkou: le due culture condividono non soltanto diversi tipidi manufatti in pietra, conchiglia e osso, ma una quello rappresentato dall'evidenza di una primitiva elaborazione disegni ideografici. L'uso disegni incisi o dipinti su ceramica ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...