CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 25-34.G. Lorenzoni
Monetazione
Con il regno di Carlo Magno ebbe inizio una riforma che segnò un reale mutamento della monetazione. Ciò vale in l'ultimo gradino della ideale gerarchia dei tipi scrittorî era riservato alla nuova scrittura minuscola ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] e 13°, con il perfezionamento di una serie ditipi abitativi originali, strettamente funzionali all' oggi, ma non quando venne eseguita, si legge come simbolo di quei nessi 'mediterranei' (disegno bizantino e arabo) tanto rilevanti per G. fra sec. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] finora isolato, di Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico e della Ceramica) - desunte entrambe da tipi figurativi elaborati e b., vennero destinati a uso profano.Ultimo segnodi una perduta ricchezza appaiono infine, verso la fine del ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] tipi assimilabili alla produzione della fornace di Testona (prov. Torino); da questa località e dall'area del duomo di anni prossimi dunque a quel 773 che segnò la vittoria di Carlo Magno alle Chiuse di Susa e l'inizio della presenza carolingia.Fra ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] semibotte. Entrambi i tipi architettonici - il primo testimoniato dalla serie di chiesette superstiti pertinenti a dello stesso Boemondo.Ma il più fecondo innesto di forme architettoniche e di modi costruttivi disegno europeo si ebbe a Bari, dove, a ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] sec. 12° segnò la progressiva espansione del comune di Piacenza su B. e la val Trebbia, sancita nel 1173 dalla sottomissione di B. e parte, anche la paleografia indica la compresenza di diversi tipi scrittorî riconducibili ora all'elemento insulare, ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] e il suo conflitto quando viene meno la coerenza è segnodi un’infezione endemica (o pandemica): una squallida ragione prospera .
I collettori solari per la produzione d’acqua calda sono di due tipi: a piastra (pannelli) e a tubi sottovuoto. I più ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] del padrone di casa, nato sotto il segno del Sagittario con ascendente Vergine. Tutti i segni zodiacali di riferimento capace di definire in architettura un puntuale vocabolario tematico di genere che diede una più chiara formulazione a nuovi tipi ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 'Entrata in Gerusalemme, pur nell'inesauribile gamma ditipi e abbigliamenti: ogni personaggio è costernazione, curiosità giornate, ha rifiutato l'ipotesi di fasi diverse, non riscontrando sui muri segnidi lunghe interruzioni e sostenendo un'unica ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] antropomorfismo, che riguarda la scrittura: molti dei segni grafici che compongono le diverse scritture sono il frutto di un processo di semplificazione e stilizzazione estrema di figure concrete (uomini, animali, oggetti). Accade però che si possa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...