ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] simbolico-cristologica o con animali araldici, che accomuna vari tipidi arredi, che si rileva a Ravenna per es. nel ravennate dopo la conquista bizantina; l'unica innovazione che segna forse un'impronta iconoclastica sono i sarcofagi del sec ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] occhi degli uomini, purché il corpo di Cristo sia conforme a una bellezza ideale e privo disegnidi sofferenza (In Evangelium s. Johannis, del 1320-1340 ca. di Mussegros-Eure a Ecouis, collegiata di Notre-Dame). I tipidi c. adottati nelle cattedrali ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] patrimonio di forme e ad altri caratteri culturali (costumanze funerarie, tipidi insediamento, ecc.), cui si dà il nome di La Tène , influssi italici ed ellenici) i chiari segnidi un artigianato di alto livello qualitativo. L'innovazione tecnica, ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Il cartiglio di Geremia è aperto e mostra alcuni segni, mentre quello di Isaia è arrotolato. Si tratta del tipo di rappresentazione che sostiene la Nuova.Nella miniatura si riconoscono due tipidi figurazioni: le serie che decorano le iniziali, ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] i migliori esempi di tali modalità d’intervento.
Nel caso degli affreschi, purtroppo, il destino dell’originale è segnato da quello e vari tipidi microscopie). Quasi contemporaneamente si svilupparono anche le tecniche di prospezione geofisica come ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] il corpo principale della chiesa; robusti contrafforti segnano gli angoli e fiancheggiano le entrate.
Un esempio coro soprastante, mentre una particolare attenzione va dedicata ai tipidi sepolture collegate alla famiglia reale e a santi, nonché ...
Leggi Tutto
PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] Saint-Pierre-des-Tourettes, nei pressi di Apt, segnata dalla presenza di un chrismón certamente in bronzo e recante un'iscrizione greca che invitava alla purificazione, così come dai differenti tipidi sarcofagi paleocristiani (per es. Saint-Maximin ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] circondata da cimiteri, nei quali si possono distinguere tre tipidi sepolcri: a forma di torre, in cui i loculi sono disposti su varî dalla raffigurazione dei sette pianeti, circondati dai dodici segni dello zodiaco. Nei quattro angoli del tempio, ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] . In contrasto con la distribuzione irregolare dei segni nelle iscrizioni geroglifiche più antiche, nell'Antico Regno , si veda s. v. codice.
Illustrazioni di altri testi o tipidi letteratura sono state identificate con criterio comparativo in base ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] l'imposizione di una mano o con lo spruzzamento di acqua o unguento; le gocce si trasformano nei segnidi vita come è detto in seguito).
Con Alessandro si affermano due tipidi raffigurazioni, che corrispondono a due gradi della divinizzazione: 1) ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...