CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] e il rilievo basso dei tipi non esigessero una particolare forza nel colpo di martello per imprimere l'immagine poteva essere ottenuto a occhio, magari segnando la posizione corretta sul c. di martello che restava mobile, oppure eventualmente ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] .E. Giannotta, Roma 1991. Per lo studio comparativo dei vari tipidi città in aree ed epoche storiche diverse: M.A. Levi, vero che la social history è sempre più storia di immagini, simboli, segni delle identità collettive (ora con 'residui' fattuali ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] frequenza delle osteomieliti, come unico segno osseo di un probabile incremento generale di tutte le malattie infettive; è alla malaria quanto quelle associate ad altri tipidi malattie, come ipovitaminosi (stati malnutrizionali dell'infanzia ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] (26 segni della medesima scrittura compaiono su un vaso di pietra), ulteriore indizio del notevole grado di organizzazione cretule d'argilla, recanti impressi diversi tipidi sigilli.
I risultati degli scavi consentono di precisare che a Z. si sono ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , con limitato uso disegni convenzionali (triangoli per le scale, linee ondulate per gli archi, ecc.). Di molti luoghi ed edifici le audizioni musicali. Si ebbero così vari tipidi edifici, sebbene gli spettacoli potessero svolgersi anche in ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . - Nel campo dell'architettura il periodo da Augusto ai Flavî segna l'irrobustirsi dei fondamenti gettati nell'età di Silla e di Cesare, soprattutto per quei tipidi edifici che si sottraevano alla suggestione dell'architettura templare greca: gli ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] come suo ispiratore e se in queste sculture v'è il segnodi un'arte a nessuna seconda, legittima è l'illazione che confusione nella tradizione letteraria antica e qualche tentativo di stabilire l'identità fra i due tipidi leggi (Plut., Sol., 25; Sch. ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] ruolo relegato al solo campo religioso. Questo periodo segnò l'inizio di un'era di decadenza e di guerre civili che durò fino al 1715, anno gli oggetti ritrovati negli scavi vi sono infatti alcuni tipidi perle risalenti a non prima del 1500 e alcune ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] a forma di figure furono particolarmente popolari come contenitori di oli profumati. Diversi tipidi questi . alle cosiddette Grandi Terme. In questo periodo, che segna un momento di prosperità nella vita della città, si registra anche il rifacimento ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] ad alta temperatura (spesso dette "protoporcellane"). L'affinità dei rinvenimenti di W. e X. è sottolineata dalla presenza degli stessi segni incisi su vasellame ceramico dei due tipi. L'estensione cronologica della cultura Wucheng è suggerita dalla ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...