Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] stavano su una base appiattita e che sono modellate a tutto tondo con i segni del rapportatore inciso sui giubbetti di pelle, indica certamente che i tipi erano stati dapprima realizzati nel bronzo. Matrici per figurine sono state trovate ad Atene ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] alle caratteristiche di pianta, di alzato, di decorazione e di orientamento, in tre tipi fondamentali che sembrano di conchiglie, segni magici (scudo di Davide, sigillo di Salomone, ecc.), leoni, aquile, grifoni affrontati a palme o a vasi colmi di ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] di Dong-so'n sono una serie di documentazioni offerte da raffigurazioni di strumenti di bronzo su sculture in pietra, la cui analogia di forme e ditipi già si preannunciano i primi segni della formazione di quel movimento culturale ed artistico indo ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] in trono al di sopra di torri a due e tre piani, mentre un'altra figura umana fa dei segni all'occupante di un carro dalle le z. mesopotamiche in tre tipi principali, in accordo con le risultanze architettoniche di ciascuna: a) il tipo rettangolare ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] l'iscrizione ΡΟΥΦΙΝΑ ΕΙΡΗΝΗ, con una croce "greca", nell'ipogeo di Lucina.
I tipi delle c. figurate furono diversi.
A) C. gammata o uncinata (ó ô). - Sulla storia di questo segno prima del cristianesimo si veda alla voce svastica. È detta gammata ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] ceramica, recuperata soprattutto dalla necropoli, è legata a tipi contemporanei della Beozia: il che potrebbe illuminare forse , con la aghèlastos petra, rappresenterebbe il segnodi culto dell'arrivo di Demetra nella regione. Del palazzo miceneo, ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] compatta di capelli, il volto reca i segni dell' tipi principali, quello di S. seduto e quello di S. stante, ve ne sono molti altri - in realtà sottotipi di questi - (nel Roscher sono numerati diciotto tipi) -, ove S. appare come ipostasi di ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] ; el-Oweqiyeh-Palestina) e credute segni d'un rituale funerario a base d'offerte e indice di un'unità dolmenica, possono aver servito anglo-irlando-scandinavi) è caratterizzata dalla presenza di tutti i tipi dolmenici - genetici e derivati - con ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] 27).
I tipi da tenersi come veri ritratti di Settimio Severo, e che debbono servire di base all'iconografia di questo imperatore, ci sono pervenute in un numero imponente di copie e rielaborazioni. Il segno caratteristico, comune a tutte le varianti, ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] 1969 hanno permesso di studiare per la prima volta in modo dettagliato e organico i tipi architettonici e singolare attardamento, ma non unico, nella Sicilia occidentale) dei segnidi Tanit e dei caducei dipinti sulle ante con la rappresentazione del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...