VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] un gusto profano e sperimentale in cui la critica ha visto precoci segni in chiave rocaille (Borrelli, 1979, pp. 204 s.); ma il la cripta della cattedrale di quella città (Borrelli, 1987a). Esiti di spiccata qualità nei tipi, essi hanno volti non ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] tipi architettonici qui impiegati (tetto a spioventi, pareti con lunette) sono stati poi di modello per il mattatoio di restauri di M. Piacentini (1926) e quelli effettuati tra il 1967 e il 1971 hanno quasi totalmente cancellato i segni della ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] ricerca attenta e paziente ("attenzione-attesa" sono due parole chiave nel linguaggio della G.) che consente di decifrare i segni e di intuire i misteri celati nella realtà, il rifiuto del progresso solo "in orizzontale" caratteristico della civiltà ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] differenze di sesso. Dalle comparazioni riportate in numerose figure e quadri sinottici, non risultavano segni antropologia criminale, indebolendo le basi della classificazione dei «tipi» della scuola criminale positiva.
Maestro autorevole e sempre ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] , notevoli segni della benevolenza dell’augusto padrone, sotto forma di successivi e consistenti aumenti di stipendio. moderni come la Ciaccona e la Passacaglia, di cui Sances offre esempi precocissimi: per ambo i tipi si vedano, nel libro II, parte I ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] segnidi case in veduta a volo di uccello, realizzati simbolicamente con l'eccezione di Agliè dove invece il castello è indicato secondo un punto di lavoro si qualificò come specialista nella redazione ditipi per vertenze legali. Dal documento steso ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] 231 le ricerche sul betacismo in due puntate: Di che cosa fanno la storia gli storici del linguaggio? Storia dei tipi Benio e Nerba nel latino volgare (già apparse fra simbolo e segno linguistico», la «storicità del segno», la situazione comunicativa ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] e j, ed aggiungeva i segni greci di ε e di ω per distinguere i diversi suoni di e e di o; fedele interprete di tali teorie, l'A. Vicentino.
L'A. usa, come tipografo, due tipi diversi di carattere "cancelleresco", corrispondente a quello che oggi si ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] celebri della stamperia, alla quale concorsero, tra gli altri, Pietro Vettori, Francesco Berni e Bernardo Segni. Sempre nel 1527 uscì per i tipi dei Giunti un'antologia poetica di autori toscani del XIV e XV secolo che comprendeva sonetti e canzoni ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] più ritratti dei membri della famiglia o ditipi caratteristici, e paesaggi dei dintorni di Gorizia.
Fin da queste prime prove colore.
Intorno al 1922 invece si avvertono i primi segnidi un'adesione alla corrente del "Novecento italiano", destinati a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...