Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] la sintesi; l'aggiunta di DNA (anche di differente origine, o polimeri ottenuti da sintesi artificiale) sintetizzati nel nucleo. Molti sono i geni attivi nella sintesi di differenti tipidi tRNA, che si trovano in diversi cromosomi (a differenza dei ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] -3 mm. Le fibre parallele formano sinapsi con tutti i tipidi spine dendritiche che incontrano lungo il loro corso; poiché la di 25 nm (microtubuli) e da filamenti del diametro di 10 nm (neurofilamenti). Tali strutture sono costituite da polimeri ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] farmaci sono codificabili in un modello generale, detto modello di Ringsdorf, illustrato in fig. 18. Nella figura viene mostrato un polimero in cui sono presenti tre diversi tipidi unità: un’unità cui è legato il farmaco tramite uno spaziatore; un ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] alti polimeri naturali. I lavori chimico-fisici di T. Svedberg, di H. Staudinger, di R. Zsigmondy fra il 1910 e il 1915, e quelli di J elica del DNA si riforma. Sono stati distinti due tipi principali di RNA, dei quali uno, detto messaggero o mRNA, ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] del cavo orale e della faringe. Tendenze irregolari mostrano gli altri tipidi tumori (v. Lilienfeld e altri, 1972).
c) Influenza , cioè si verifichi trasferimento di elettroni instabili dalla superficie del polimero alla cellula, così come accade ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] trovò che essi esistono in soluzione sotto forma dipolimeridi catene polipeptidiche tra loro identiche. Le unità la classificazione dei sistemi catalitici secondo i vari tipidi reazioni riconoscibili e i ruoli distintivi dei catalizzatori. ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di ossidare il metionale a etene, di convertire il fenolo in prodotti polimerici, di ossidare l'adrenalina o il difenilisobenzofurano e di attaccare il gallato di grado d'indurre l'espressione sequenziale di diversi tipidi citochine (per es., α-TNFa, ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] due tipidi mezzi di contrasto vengono utilizzati contemporaneamente.
Mezzi di contrasto negativi
I mezzi di contrasto particella. I polimeri biodegradabili e l'albumina parzialmente denaturata rappresentano un esempio di particelle stabilizzate. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] allo sviluppo della termodinamica statistica delle soluzioni dipolimeri e ha significativamente contribuito alla teoria dell' molecolare di Okazaki, scopre una nuova classe di catalizzatori che consentono di realizzare vari tipidi reazioni ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dei composti organici che portò alla comparsa dipolimeri significativi da un punto di vista biologico.
b) La chimica organica 'effetto di vari tipidi scarica sul metano (v. Ponnamperuma e Woeller, 1964). Con una scarica ad arco di grande ...
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gomma
gómma s. f. [lat. tardo gŭmma (anche cŭmma, o gŭmmi, cŭmmi), che è dal gr. κόμμι, voce di origine egiziana]. – 1. a. Nome di varî prodotti dotati di alta deformabilità e elasticità (tecnicamente detti elastomeri), naturali e artificiali:...
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....