Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] dimostrano che oltre alla piccola plastica, prevalente, si è trattata anche la grande scultura.
Fra le opere di grande scultura si ricorda la città di R. sono circa cinquecento di cui la maggior parte molto piccole e riferentisi a tipidi divinità, ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] paesistiche che riproducevano le caratteristiche di determinati tipidi luoghi" (varietatibus topiorum ornarent sulla grande via dell'arte europea.
Anche in scultura o plastica, il bassorilievo paesaggistico scompare con il cessare della fase ultima ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] argento e recipienti di rame battuto. Sono inoltre degli articoli ornamentali, fra cui alcuni tipidi spille. Sugli atteggiamento, ieratica e distaccata l'espressione. Maggiore scioltezza e plasticitàdi forme si documenta a Harappā (v.) ove è ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] . tabella).
3. - Forme. - Due nuovi tipidi vasi incominciano nel Protocorinzio e ne sono caratteristici: l C., ma saranno di qualità molto bassa. Il più antico vaso plastico è un aröballos da Siracusa, a protome di leone (secondo venticinquennio del ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] diretta e indiretta permette di ricostruire con sufficiente precisione una discreta serie ditipidi c. a traino animale Ca' Morta presso Como.
Carretti di probabile uso processionale, con figurazioni plastiche su di un piano rettangolare, si trovano ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] dei tipidi monumenti che ornavano gli isei della capitale e le ville suburbane del periodo imperiale. Si tratta sia di statue del periodo faraonico, sia di statue di età ellenistica e romana che ricalcavano schemi e canoni tipici della plastica dell ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] alla stanchezza sono da interpretare anche i tipidi Eracle seduto, di cui il più noto è l'Eracle Borghese: foto Alinari 6813. Inoltre, seguendo il progressivo elenco del testo: B. 1) Plastica: A. v. Salis, in Mus. Helv., xii, 1955, p. 173 ss ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] produzione, artisticamente molto elevata, di lucerne figurate che presentano contatti con la plastica fittile. Nei secoli III dell'Esquilino ne sono la prima testimonianza. Si sviluppano due tipidi lucerne che durano fino alla seconda metà del I sec. ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] i motivi, tipidi facciate più complesse. All'origine di questo sviluppo si trova l'adozione su larga scala di motivi architettonici ellenistici con profonde pieghe.
La maggior parte della plastica nabatea si sottrae alla distinzione, possibile nei ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] canne e rese impermeabili con strati di fango argilloso. Sono attestati due tipidi capanna: uno a pianta rettangolare, create due nuove classi vascolari, la “listata” e quella “plastica e policroma”, la quale si protrarrà almeno fino alla metà del ...
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uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...