CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] nel 19° secolo. In generale si possono distinguere due tipi principali di lavorazione: nel primo caso il c., liberato dal nucleo da una testa di drago e grappoli d'uva. Paralleli stilistici con la decorazione plasticadi edifici di Ratisbona e con ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nel S. Petronio di Bologna ne erano previste addirittura cinquantotto. Per quanto riguarda i tipi planimetrici, si hanno vani di cerchio molto aperto; l'articolazione plastica interna delle c. è accentuata, conseguentemente all'adozione di coperture ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Entrata in Gerusalemme, pur nell'inesauribile gamma ditipi e abbigliamenti: ogni personaggio è costernazione, figure la cui saldezza plastica sembra favorire anziché interrompere la percezione spaziale. Sul pannello di sinistra è rappresentato ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] di Tver' e di Mosca, purtroppo non più esistenti, ripresero la tradizione architettonica di VladimirSuzdal', ma rinunciarono al programma di decorazione plastica rovescio. Le monete d'argento degli altri tipi recano l'immagine del granduca in trono, ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] il B. era noto internazionalmente soprattutto per le sue interpretazioni dei tipi sul rovescio delle monete e medaglie della Roma imperiale. Nei suoi scritti di numismatica egli si serviva della sua competenza specifica sulla pittura, scultura ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] metà del sec. 12° si sviluppò una corrente plasticadi influenza gallega che interessò gran parte del territorio portoghese, ; la produzione del suo regno è caratterizzata da originalità ditipi e accurata esecuzione. In oro il sovrano introdusse la ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] di ritrovare le ragioni di una rigorosa strutturazione dell'immagine filmica in un'epoca caratterizzata dall'inflazione di immagini di tutti i tipi scultura quando si parla in questa prospettiva di arti plastiche, così non sono rilevanti quelle tra p ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] La scelta dei tipi fisici sarà improntata, genericamente, all'accantonamento dell'ideale di armonia e di bellezza, anche e a una semplificazione della plastica facciale che riduce la testa a un tondo, la stilizzazione di Dirks si spinge fino alla ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di un'opera di committenza domenicana o vallombrosana -, a fornire le chiavi di lettura del monumento sono l'architettura e il ricco corredo plastico la volontà esplicita di esemplare il S. Fortunato, piuttosto che ai tipi edilizi 'correnti' dell ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] l'altezza di circa un terzo, presentano una ricca ornamentazione plastica. Ulteriore corrispondenza di S. Gennaro. Le sue composizioni che fanno capo all'adozione ditipi e temi della Controriforma ritrovano le prime radici nella chiesa albertiana di ...
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uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...