ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] palesemente affiora l'originaria formazione orcagnesca di A. nelle sette scene della Vita di san Ranieri affrescate nel Camposanto di Pisa (attualmente staccate). Vi è maggiore durezza plastica e maggiore larghezza di struttura nelle figure, e più ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] L'opera si differenzia dai tipi aggraziati del Quattrocento (per es. la Madonna del duomo di Prato di Benedetto da Maiano) non solo scultura; fece ancora soltanto opere che sono traduzioni plastichedi un suo personale pensiero e che hanno a soggetto ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] e in grado di esprimersi con un linguaggio autonomo. Il rilievo plastico, conferito alle figure tipi fisionomici sostengono, per il momento, il riferimento a M. solo delle miniature e dei disegni che decorano rispettivamente l’Inferno e il Paradiso di ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] la cripta della cattedrale di quella città (Borrelli, 1987a). Esiti di spiccata qualità nei tipi, essi hanno volti non , è tutta tramata di personificazioni e significati allegorici: quasi un ritratto storico-plastico e corale di Napoli su cui vigila ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il rosso. L'esotismo è anche rappresentato dai tipi con peonie, fior di pesco e bambù dipinti su grandi vasi ornamentali di servizi da tavola, completi di ogni pezzo utile, vasi, fioriere, la fabbrica si distinse per l'elegante produzione plasticadi ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] ricerca di una mossa e forzata grandiosità plastica. Il cromatismo, a toni rosa, gialli, verdi accesi, e pure di ascendenza milanese del tempo, in particolare col Peterzano, per i tipi fisionomici e la disposizione serrata delle figure e con A. ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] plasticismo appare ancora ignorare le opere del Vecchietta e di Neroccio e la contemporanea scultura di Francesco di i tipi più comuni di lastre tombali eseguite in quel periodo come quella Piccolomini di Neroccio nel duomo e la Felici di Urbano ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] realismo estremizzato dell'ampia composizione giocano un ruolo di primo piano i busti di vari tipi umani (il Prelato, il Monaco, il Vescovo un ruolo di primo piano nella decorazione plasticadi ambienti interni e di prospetti esterni di architetture, ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] tipi ritrasse in innumerevoli opere. Accanto all'esercizio dal vero, altrettanto fondamentale per la sua formazione fu la frequentazione assidua del Museo archeologico di dalla galleria Medea di Napoli dove apparvero opere plastiche, alcuni dipinti a ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] della collezione universitaria di calchi in gesso e consacrandosi allo studio intensivo della plastica ellenica, da cui soltanto i primi due (con la descrizione dei tipi monetali e nitidissime riproduzioni fotografiche), mancando all’appello la ...
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uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...