CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] , senza tuttavia averne l'evidenza disegnativa e plastica, mentre la complessa e affollata zona superiore, nelle due figure principali l'artista parrebbe rifarsi ai tipi della prima produzione veronese di Alessandro Turchi.
Bibl.: B. Dal Pozzo, Le ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (v. vol. VII, p. 962)
K. Fittschen
Nel corso degli ultimi trent'anni il numero dei ritratti dell'imperatore T. si è costantemente accresciuto. Lasciando da [...] non si può dubitare del fatto che la successione di alcuni tipi ritrattistici non è così ovvia come si potrebbe supporre repliche): i capelli sono di nuovo biforcati al centro, ma sono rigonfi sulla fronte con forte plasticità e la scriminatura è più ...
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SASSO DI FURBARA
R. Cosentino
Località dell'Etruria meridionale a c.a 50 km a N di Roma, presso la Via Aurelia, così denominata per l'assetto geomorfologico del territorio, costituito da roccioni e [...] si arricchiscono ditipi scarsamente rappresentati nella vicina Allumiere, ma diffusi in ambiente laziale. Significativa è la comparsa del coperchio a tetto di capanna, avvicinabile a quelli delle urne laziali, e della figurazione plastica umana che ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] una massa di grès artificiale impastato con terra plastica; la superficie finita è costituita da una sottile pellicola di stucco rilievo la continuità di repertorio fra le due fasi, nei soggetti buddisti e nella presenza ditipi figurativi classici; ...
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Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi (v. S 1970, p. 275)
E. M. De Juliis
Le scoperte archeologiche e gli studi dell'ultimo ventennio hanno consentito un grande progresso nella conoscenza [...] il repertorio formale del periodo precedente, arricchendosi tuttavia di nuovi e più elaborati tipi: l'olla globulare su alto piede, l’askòs varietà di forme e soprattutto da una straordinaria esuberanza nella decorazione, sia plastica che pittorica ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] di netta chiusura e attardamento.
La ceramica di età orientalizzante e soprattutto arcaica attribuibile agli Aurunci presenta alcuni tipiplastica figurata. Le numerose statue, prevalentemente di medie e piccole dimensioni, provenienti dai santuari di ...
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TANIT
A. Brelich
Vocalizzazione convenzionale del semitico Tnt, nome della grande dea dei Fenici occidentali (Cartagine), venerata anche sotto il nome T. Pene Ba῾al ("T., volto di Ba῾al") e insieme, [...] forse connessa), si riallaccia alla più antica arte plastica dell'Asia Anteriore. Dagli stessi strati arcaici e, di solito si distinguono tre tipi: quelle dei betili, il cosiddetto "simbolo di T." e il "simbolo della bottiglia". Mentre il "simbolo di ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] con una gestualità sobria ed efficace e una sensibilità plastica del volto esibito sempre ‘al naturale’, senza ai travestimenti l’utilizzo di cappelli, tubini, giacche e gabbanelle da lui create e adattate per i diversi tipi. Ripudiò i travestimenti, ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] In Otto anni si alternano due tipi ufficiali, sempre i medesimi senza preoccupazione di rinnovamento. Il conio più antico, di sosta dell'imperatore a Roma.
Questo repertorio limitato di prototipi ufficiali riscontra particolarmente nella plastica ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] la prova che esistevano opere plastichedi diverso indirizzo, usate come tipi per varî anni: uno con fronte calva o quasi, adiposo, con rughe profonde attorno alla bocca e sulla fronte; l'altro asciutto, con profilo austero, brevissima frangia di ...
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uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...