Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...]
(3) I raggi del sole che giungono sui monti sono più caldi dei raggi di sole che arrivano in pianura. Ciò è noto a tutti coloro che sono stati in Universale agisce in tutta sicurezza su ceramica, vetro, plastica, cromature e acciaio. In casa o in ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] di ritrovare le ragioni di una rigorosa strutturazione dell'immagine filmica in un'epoca caratterizzata dall'inflazione di immagini di tutti i tipi scultura quando si parla in questa prospettiva di arti plastiche, così non sono rilevanti quelle tra p ...
Leggi Tutto
Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] La scelta dei tipi fisici sarà improntata, genericamente, all'accantonamento dell'ideale di armonia e di bellezza, anche e a una semplificazione della plastica facciale che riduce la testa a un tondo, la stilizzazione di Dirks si spinge fino alla ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di un'opera di committenza domenicana o vallombrosana -, a fornire le chiavi di lettura del monumento sono l'architettura e il ricco corredo plastico la volontà esplicita di esemplare il S. Fortunato, piuttosto che ai tipi edilizi 'correnti' dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] di audaci e complesse soluzioni compositive, che dilatano all’infinito la forza drammatica della rappresentazione: le figure, ad altissimo rilievo, hanno la potenza plastica si concentrano nella rappresentazione ditipi umani emarginati, esponenti dei ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di epigrammi latini, cui largamente prestano schermi e suggestioni sia i Priapea sia Marziale (particolarmente per l'individuazione delle macchiette e dei tipi oltrepassa il racconto e diviene sonora, plastica o scenica, il Panormita ci dischiude un ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] l'altezza di circa un terzo, presentano una ricca ornamentazione plastica. Ulteriore corrispondenza di S. Gennaro. Le sue composizioni che fanno capo all'adozione ditipi e temi della Controriforma ritrovano le prime radici nella chiesa albertiana di ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] componente plastica; l’aspetto ludico e ironico come generatore di affezione.
Ad allestimenti e interni di carattere di Castiglioni della messa a punto di 'tipi' originali e 'senza tempo'. Oltre alla rielaborazione e riattualizzazione di proposte ...
Leggi Tutto
ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] delle vergini lavorarono due maestri, di certo influenzati dalla plastica delle cattedrali francesi, Reims in particolare 'indeterminatezza con cui la Predigerkirche si pone tra i due tipi della basilica e della chiesa 'a sala' sarebbe caratteristica ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] con componenti vegetali o minerali, fino a ottenere un composto plastico e malleabile; questo è poi plasmato e montato con tecniche componenti. I prodotti, con le loro selezioni ditipi e di forme, delineano una geografia che rispecchia i caratteri ...
Leggi Tutto
uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...