distorsione
distorsióne [Der. del lat. distorsio -onis, dal part. pass. distortus di distorquere "storcere", comp. di dis- e torquere "torcere"] [ELT] Alterazione della forma, mancanza di similitudine [...] rispetto a quello d'entrata a causa di variazioni delle sue caratteristiche (d. armonica, di ampiezza, di fase, ecc.: v. oltre). ◆ [OTT] Una delle aberrazioni geometriche di un sistema ottico (nei due tipidi d. a cuscinetto e a barilotto): v ...
Leggi Tutto
bioplastica
bioplàstica s. f. – Materiale plastico prodotto da materie prime biologiche rinnovabili oppure, se (in tutto o in parte) di origine sintetica, dotato di elevata biodegradabilità, cioè della [...] la normativa ha previsto il divieto di commercializzare sacchetti diplastica per l’asporto di merci (shopper) le cui caratteristiche . il poliidrossi-β-butirrato, PHB, prodotto da vari tipidi batteri). In previsione dell’aumento dell’uso delle b. ...
Leggi Tutto
tecnologie stereoscopiche
Andrea Granelli
Tecnologie basate sulla creazione di immagini bidimensionali composite a partire da due raffigurazioni di uno stesso oggetto preso da punti di vista differenti, [...] all’oggetto originale. La fruizione di tali immagini avviene attraverso diversi tipidi occhiali, i più economici fatti di cartone con lenti diplastica colorata, i più sofisticati dotati di lenti in grado di chiudersi alternativamente. I più moderni ...
Leggi Tutto
KLEOPHON, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il suo nome da uno stàmnos del museo di Leningrado (810), con le iscrizioni acclamatorie a Kleophon e Megakles, nel quale è rappresentato [...] primi anni del IV. Dipinge indifferentemente su tutti i tipidi vasi, non mostrando particolari predilezioni per un determinato tipo Il Pittore di K. ammorbidisce i volumi delle figure prediletti dalla generazione precedente con una plastica più ...
Leggi Tutto
viscoso
viscóso [agg. Der. del lat. viscosus, da viscum "vischio"] [MCF] Di sostanza che presenta viscosità; anche se tutte le sostanze sono più o meno v., il termine è usato spec. per sostanze fluide [...] permanente, come una deformazione plastica, ma che, a differenza di questa, non è individuata quella determinata dal campo geomagnetico attuale, in contrapp. ai vari tipidi magnetizzazione acquisita nel corso dei tempi geologici: v. paleomagnetismo: ...
Leggi Tutto
SOTADES
E. Paribeni
Ceramista attico che è da considerare il complemento indispensabile del Pittore di Sotades (v.). Firma le due coppe a fondo bianco del British Museum D 5 e D 6 dipinte appunto da [...] trovano affiancati motivi tradizionali, quali le teste di ariete modellate meccanicamente su tipi precedenti del gruppo di Douris e considerevoli opere diplastica, quali la Sfinge di Londra e l'Amazzone di Boston. Allo stesso modo vengono assegnati ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] geologica e idrografica della provincia di Lecce, ivi 1922; C. Bertacchi, Sulla plastica e la geologia della regione pugliese gentile usanza pugliese, in La Murgia, 1933: id., Tipi e macchiette pugliesi, in Folklore, 1933; id., I disinganni ...
Leggi Tutto
MIGLIARO, Vincenzo
Alfonso De Romanis
Pittore, incisore e scultore, nato l'8 ottobre 1858 a Napoli: discepolo di D. Morelli nell'accademia napoletana di belle arti, praticò, oltre la pittura, la plastica [...] Iniziò la sua carriera con un'assidua ritrattistica ditipi femminili napoletani, nella quale manifestava il suo gusto di sodezza plastica e di colorismo intenso. Si diede poi allo studio della vecchia città di Napoli, con un senso vivo delle vecchie ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Molto diffuso era anche il bastone-propulsore, con una notevole varietà ditipi non chiaramente classificati (v. armi): è noto che esso è e le azioni nello spazio nella stessa maniera plastica e grafica del sign language così comune presso ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] conobbe e attuò i tipi più diversi; fra i quali prima di tutto la basilica (v di seduzione; ma l'influenza dell'Oriente, più che altro, introducendo una nuova concezione e una nuova tecnica della decorazione, sostituendo ai modelli della plastica ...
Leggi Tutto
uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...