Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] il volto, e la bocca è parzialmente aperta. Riccioli plasticamente modellati irradiano dalla sommità del capo e cadono sulla nuca.
Due tipidi antefisse, che devono provenire da edifici senza sima laterale, a meno che non siano parte di un sistema ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] storia l'uomo ha scoperto come ricavare numerosi altri tipidi fibre anche dai vegetali e perfino dai minerali. Con di polivinile, ottenuto dall'acetilene, a sua volta derivato dal carbone. Il cloruro di polivinile è una materia plastica con punto di ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] inizi burrascosi, Spadini instaurò con il gruppo di Valori plastici una continuità teorica e pratica che, pur da Cecchi per i tipidi Arnoldo Mondadori, uno dei più entusiasti collezionisti di Spadini, con un’introduzione di Adolfo Venturi.
Fonti e ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] di T. e (più di rado) busti di T. compaiono a guisa di ornamenti plastici su monumenti architettonici (terme di Afrodisiade; arco di d. Ausgrabungen, III, Berlino 1894, tav. lix, 2-3. Tipidi T. del iv sec.: Arndt-Lippold, Photogr. Einzelaufnahmen, n. ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] prima edizione veneziana nel 1564 per i tipidi Rutilio Borgominiero e successivamente nuove ristampe plastica ornamentale nell'età roveresca dal Genga al Brandani, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, a cura di ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] il tempio, con colonne sopraelevate su varî gradini e decorazione plastica sui frontoni, mentre sui lati erano costruzioni varie come il gli studiosi moderni hanno spesso creduto di distinguere due tipidi ekköklema, uno che spingeva fuori attraverso ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipidi recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] gambe piegate in modo da accogliere una decorazione plastica: cavallini di tipo geometrico, con o senza cavaliere, ottenuti a gli esemplari greci e romani in sei tipi, fondamentalmente simili: la ciotola, munita di un coperchio a cono, traforato, è ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] operatori dei mezzi d’assalto (vari tipidi torce, bussole e profondimetri da polso), di scatolino di alluminio con cifre traforate nella parte superiore e una plastica trasparente con cifre a rilievo all’interno, era riempito di una miscela a base di ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] e ad avvicinarsi ad un maggior naturalismo. I tipidi vasi maggiormente usati sono le oinochòai, gli sköphoi, -23; K. Majewski, Figuralna plastyka cykladzka (Sulle figurine della plastica delle Cicladi), Lwow 1935; A. Furumark, The Mycenean Pottery ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] primo volume fu edito nel 1822 per i tipidi Giuseppe Salviucci. Dedicatosi alla pratica dell’incisione, in plastica e gesso i vari ornamenti, che servono alla architettonica decorazione» (G. Giordani, Indicazione delle cose notabili di Budrio..., ...
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uretroplastica
uretroplàstica s. f. [comp. di uretra e plastica]. – Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’uretra, solitamente maschile, distrutta o mancante per malformazione congenita (ipospadia, epispadia)....
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...