CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] 28); G. B. Basile, Lo Cunto de li cunti overo lo trattenimiento de peccerille, Napoli 1644, p. 482 (IV, 6); F. Sgruttendio, La tiorba a taccone, Napoli 1646, pp. 5 (corda I, sonn. 8-9), 95 (corda VII, "A lo dottore Chiaiese"); R. D'Ambra, Vocabolario ...
Leggi Tutto
CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] LIII, ibid. 1669; Salmi brevi da capella a 8 voci con il suo basso continuo per l'organo & un altro per violone o tiorba, tutti due a beneplacito op. LIV, ibid. 1669; Sonate a 2istroenti cioè violino e violone op. LV, ibid. 1670 (presso l'autore ...
Leggi Tutto
FUSETTO, Gian Paolo
Letizia Lavagnini
Nato a Monza nella prima metà del sec. XVII, entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali di S. Francesco, e visse nella città natale fino al 1663. Trasferitosi [...] duomo di Udine. Si ricordano in particolare: I salmi di terza, a otto voci con accompagnamento di due organi, viola e tiorba, conservati manoscritti nell'Archivio musicale del duomo di Udine; Cum invocarem, a quattro voci con due violini ad libitum e ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] 4 liuti; a sei: chitarra, 2 liuti, 2 tiorbe e arpa; a cinque: chitarra, liuto, 2 tiorbe e arpa; a quattro: chitarra, liuto, tiorba e arpa; a tre: chitarra, liuto e tiorba; a due: liuto e tiorba), in A. Kircher, Musurgia universalis..., I, Roma 1650 ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] . 1649, fino a tutto maggio 1650), ma s'ignora dove abbia trascorso quegli anni.
Una lettera di B. Ferrari della Tiorba nel 1643 (citata dal Pellegrini) induce a supporre un soggiorno del B. forse a Venezia per interessamento dello stesso Ferrari, ma ...
Leggi Tutto
Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] - onorato - fino al 1634 e pubblicò (1630) il primo e il secondo libro di Arie musicali per cantarsi nel Clavicimbalo o Tiorba, a una, due e tre voci. A Roma, dove ritorna nell'aprile 1634, ottiene miglioramenti di condizione e l'ammissione del ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] , e Nuovamente ristampata, ibid. 1685; Suonate a due Violini col suo Basso continuo per l'Organo, & un altro a beneplacito per Tiorba, o Violoncello, op. 2, ibid. 1683; Cantate morali a voce sola, op. 3, ibid. 1685; Messa e Salmi concertati a una ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] monodiche sia polifoniche con accompagnamento di organo, clavicembalo e strumeti a corda, come il chitarrone, il liuto e la tiorba: tali composizioni, in cui si avverte il nuovo senso monodico, preannunciano, tra l'altro, soprattutto per il frequente ...
Leggi Tutto
PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] ’essere stato assai prossimo: prova ne sono, per l’uno, la dedica del Primo libro de madrigali per cantare sopra il chitarone o tiorba o altri stromenti da una voce sola (ibid. 1613); per l’altra, futura duchessa d’Urbino, la dedica di Come da varie ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] , Quinzio Solini e Paolo Quagliati per il cembalo, Marco Fraticelli per la viola da gamba, ancora il Solini per la tiorba, il contrappunto e la pratica del basso continuo, infine Fabrizio Caroso per la danza.
La precocità degli interessi musicali del ...
Leggi Tutto
tiorba
tiòrba s. f. [etimo incerto]. – Strumento musicale a corde pizzicate, della famiglia dei liuti (detto anche chitarrone): introdotto verso la fine del sec. 16°, si mantenne in uso per tutto il secolo seguente. Si distingueva per avere...
tiorbato
agg. [der. di tiorba]. – Liuto t., varietà di liuto, munito di una doppia serie di corde, una delle quali vibra per simpatia con le corrispondenti corde dell’altra.