Nell’industria tessile, il complesso delle operazioni compiute su un tessuto per migliorarne l’aspetto, per conferirgli particolari doti di comfort o vestibilità, per renderlo più idoneo agli scopi cui [...] e fibre chimiche, prevalgono i trattamenti chimici e gli impianti sovente costituiscono un’unica entità con quelli di tintoria. In tale tipo di r., infatti, oltre alle operazioni meccaniche di cimatura, calandratura, decatissaggio ecc. hanno grande ...
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PONTI
Giovanni Treccani
. Famiglia d'industriali, originariamente De Ponte, oriunda del contado del Seprio (Gallarate). Giovanni di Beltramo De Ponte, notaio, 1ra il 1461 e il 1465 si trasferì a Gallarate, [...] compere di cotone e Andrea sviluppando il cotonificio di Solbiate, il quale già nel 1855 contava 11.000 fusi e una tintoria, mossi da 40 cavalli-vapore idraulici e da motrici a vapore. Andrea, uomo di larghe vedute, promosse anche la coltivazione del ...
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Città marittima del Messico, situata sulla costa occidentale dello Yucatán, capitale dello stato omonimo. Fondata nel 1540, fu dagli Spagnoli cinta di mura, per difenderla dagli assalti dei pirati. Ha [...] % da Bianchi.
I principali prodotti dello stato di Campeggio sono: legnami da ebanisteria (palo de campeche) e da tintoria, frutta tropicali, zucchero, caffè, henequén, tabacco, granturco; sulla costa si pescano tartarughe in gran numero. Oltre alla ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] 50.000 lire su 100.000) della Società in accomandita semplice G. Abbiati & C. (già Abbiati e Gardella), una tintoria e stamperia creata a Nerviano nel 1895; nel 1904, il G. fu nominato presidente con pieni poteri della Società anonima cotonificio ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] trova impiego come mezzo clorurante nella manifattura di altri composti del f., come catalizzatore, mordente in tintoria, agente coagulante-flocculante nei trattamenti delle acque, nell’industria ceramica per produrre effetti decorativi superficiali ...
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Scienza che si occupa dei criteri per individuare e per classificare i colori, vale a dire le particolari sensazioni visive dovute a luci di varie lunghezze d’onda, e per determinare le leggi della loro [...] sovrapponendo luci colorate su uno schermo diffondente (non altrimenti illuminato), e composizione sottrattiva (quella, per es., della tintoria e dell’acquerello), nella quale ogni colore che si aggiunge sopra un fondo inizialmente bianco toglie una ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] i 2/3 venivano esportati.
I principali tessuti serici che si producono in Italia sono: i velluti i cui primi tessitori e tintori furono italiani; e si deve notare che ancora oggi i più importanti tessitori di velluti di seta di Lione, di Vienna e ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] e la sua poca solidità agli alcali e alla luce, la sua brillantezza di tinta e la novità ne fecero entusiasti i tintori di seta procurandogli un successo tecnico e finanziario. Poco tempo dopo, nel 1859, in Francia, per aziope sull'anilina del ...
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PORPORA (fr. pourpre; sp. púrpura; ted. Purpur; ingl. purple)
Carlo PIERSANTI
Ugo Enrico PAOLI
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Sostanza colorante, che deriva da uno speciale prodotto di secrezione di certi Molluschi Gasteropodi [...] sapientemente varî succhi, riuscivano a ottenere quei meravigliosi colori che rendevano preziose le stoffe e resero famosa l'arte tintoria degli antichi. L'estrazione del succo avveniva con un processo lungo e che esigeva grande abilità: del succo s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nell'Alto Medioevo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il V e il X-XI secolo le caratteristiche della [...] – ha peraltro condotto in passato all’errata conclusione che gli ebrei si siano ritrovati a esercitare l’arte della tintoria o del vetro a causa della loro posizione marginale, tale da costringerli verso mestieri umili o dequalificanti. In realtà ...
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tintoria
tintorìa s. f. [der. di tintore]. – 1. L’attività e la tecnica di tingere materiali e prodotti varî: t. di fibre tessili, di tessuti; t. di pellicce, ecc.; piante (o legni) da t., lo stesso che piante tintorie (v. tintorio). 2. a....
tintore
tintóre s. m. (f. -a) [lat. tardo tinctor -ōris, der. di tingĕre «tingere»]. – Chi tinge; chi nelle tintorie provvede a tingere articoli di abbigliamento o di arredamento; chi è addetto a operazioni di tintura di fibre tessili naturali...