CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] nell'America Latina, nei Balcani e anche nell'Estremo Oriente. Circa tre anni dopo fu aperto anche un reparto di tintoria (nel quale fu impiegato, tra le prime esperienze di questo genere in Italia, il sistema Thomas-Prevost per la mercerizzazione ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] i beni, burgensatici e feudali, e le case possedute nella città e nelle pertinenze di Salerno, e particolarmente il feudo detto della Tintoria, e i poderi posti nel contado, cioè il Guarno e la "starza" sita nel luogo detto Picenza.
Il destino del G ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] , aveva cominciato a pubblicare una serie di articoli sulla preparazione e l'uso dei colori derivati dal catrame in tintoria (una collaborazione che durò fino al 1867), e nel 1862, in occasione della Esposizione universale di Londra, fu inviato ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Giuseppe Angelo
Marco Ciardi
conte. – Nacque il 2 ottobre 1734 a Saluzzo da Luigi Tommaso conte di Monesiglio e da Rosa Operti dei conti di Cervasca.
Giuseppe Angelo fu indirizzato [...] e le esigenze delle prime forme di imprenditoria industriale, come è dimostrato dalle vicende relative allo stato dell’arte tintoria nel regno e ai lavori della Regia deputazione sopra le Tinture, istituita nel 1789 (di cui Saluzzo fece parte ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] costosa opera di investimenti produttivi.
Nel 1959 fu così attivato lo stabilimento di Vimercate, dotato di candeggio, tintoria, finissaggio, confezione e magazzino, cosicché nel complesso il gruppo Bassetti venne ad impiegare circa 3.800 dipendenti ...
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Intreccio di filati di lana, seta, cotone ecc., legati assieme in anse. Per estensione ciascuno degli elementi, in forma di cerchio o di poligono, che costituiscono un intreccio, una catena, una rete, [...] fabbricazione di tessuti e indumenti a m.; il ciclo di lavorazione può comprendere o no le operazioni di filatura, tintoria e rifinizione. Indipendentemente dal tipo di m. prodotta tutti gli stabilimenti in cui siano installate macchine o telai per ...
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Vastissima e naturale famiglia di piante Dicotiledoni del gruppo delle Simpetale. Sono piante erbacee, annue o perenni, in tale caso spesso con fusto legnoso persistente, di rado arbusti e alberi. Le foglie [...] I capolini di Carciofo (Cynara scolymus L.) e di Onopordon erano un tempo usati per cagliare il latte. L'industria tintoria si serve di parecchie Composte: Carthamus tinctorius L. per tingere in rosso seta, lana, piume, ecc., Serratula tinctoria L ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di filatura, 12.000 di ritorcitura e 1.200 telai meccanici (di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno Crespi ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] quella di Buenos Aires, eretta nel 1893, comprendeva 200 telai, 90 macchine circolari, reparti di appretto, candeggio e tintoria) sia su quello commerciale.
Mentre la casa di Buenos Aires assumeva la funzione di centro nevralgico delle operazioni nel ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] ag. 1589: Arch. Floriani, b. I, cc. 49A e B). Nel 1588 comunque il F., per ordine di Sisto V, fece erigere una "tintoria e un purgo" sul fiume Aso, destinati all'arte della lana; due anni dopo la volta del purgo crollò perché le "muraglie erano ancor ...
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tintoria
tintorìa s. f. [der. di tintore]. – 1. L’attività e la tecnica di tingere materiali e prodotti varî: t. di fibre tessili, di tessuti; t. di pellicce, ecc.; piante (o legni) da t., lo stesso che piante tintorie (v. tintorio). 2. a....
tintore
tintóre s. m. (f. -a) [lat. tardo tinctor -ōris, der. di tingĕre «tingere»]. – Chi tinge; chi nelle tintorie provvede a tingere articoli di abbigliamento o di arredamento; chi è addetto a operazioni di tintura di fibre tessili naturali...