CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] del Principio in S. Restituta, opera di Lello, non romano ma da Orvieto come ha precisato il Bologna, il quale anzi attribuisce a Toesca, 1951; I.Toesca, 1967;M. Salmi lo attribuiva a TinodaCamaino, in Commentari, XV [1964], 3-4, pp. 166-172). ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] in gioventù tenzonò, alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano e Albertino Mussato -, con pittori o scultori - quali, ad esempio, TinodaCamaino, cui egli suggerì le bizzarre allegorie e l'iscrizione in versi latini del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] Valentiner, Observations on Sienese and Pisan Trecento sculpture, in The Art Bulletin, IX (1927), pp. 214-220; Id., Una statua ignota di TinodaCamaino in S. Croce a Firenze, in L'Arte, XXXVI (1933), pp. 83-94; Id., G. di B. a Firenze e una scultura ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] Cristo. Manca però molto di più. Con tutta evidenza per il suo monumento funebre G. prese come modello le tombe di TinodaCamaino per il cardinale Petroni nel duomo di Siena e per il vescovo Antonio d'Orso in quello di Firenze. Guardando queste due ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] -4, pp. 102-114; B. Patera, Sui rapporti tra Antonello da Messina e F. L., in Antonello da Messina… Atti del Convegno… 1981, Messina 1987, pp. 325-345; G. Previtali, Marco Romano, TinodaCamaino, F. L.: la Madonna col Bambino di Carcassonne e il suo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] il 28 maggio 1318 noleggiò una galea per 350 fiorini d'oro e da Marsiglia si recò a Napoli per rendere omaggio a re Roberto presso il secondo alcuni opera di Agostino da Siena e da altri attribuito invece a TinodaCamaino.
Fonti e Bibl.: Nicolaus ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] a Siena e sepolto in Cattedrale, dove gli venne eretto un grande monumento funebre, portato a compimento dallo scultore TinodaCamaino verso il 1318 e restaurato alla metà del XX secolo.
Oltre alle opere giuridiche menzionate, è stata attribuita a ...
Leggi Tutto
CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] .
La morte di C., avvenuta senza dubbio a Siena, è da collocarsi tra il 1337 (Carli, 1934, p. 91) e sue opere d'arte, Firenze 1915, pp. 55, 68 s., 83; E. Carli, Tino di Camaino scultore, Firenze 1934, pp. 23, 91, 96; Id., Sculture del duomo di Siena, ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] della riflessione sul Giotto della cappella Bardi e sugli inizi di Maso (Longhi, 1951, p. 27), sulle forme di Tino di Camaino e un rapporto che da qui tornò a farsi molto stretto con il fratello Ambrogio.
Sempre nel 1329 il L., secondo Tizio, avrebbe ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] a Napoli il 24dic. 1331 e lì fu seppellito nella chiesa di S. Domenico Maggiore; il lato frontale del sarcofago, scolpito daTino di Camaino, è ancora visibile. Dal matrimonio con Caterina di Valois F. ebbe due figlie, Margherita e Maria, e tre figli ...
Leggi Tutto