ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] Orsanmichele rivela una certa dipendenza da Andrea Pisano, la cui ritmica goticità tuttavia l'Orcagna frena nell'aspirazione a modellare secondo masse larghe e compatte, evocanti talvolta il senso formale di Tino di Camaino. In sostanza, egli riesce ...
Leggi Tutto
MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] nella chiesa di S. Simeone Grande a Venezia, firmata da M. in data 4 febbr. 1318 (1317 more veneto - L. Bellosi, Firenze 1985, p. 22; Id., M. R., Tino di Camaino, Francesco Laurana: la "Madonna col Bambino" di Carcassonne e il suo restauratore, ...
Leggi Tutto
RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] Pisa. Si imbarcò sulla nave di Ranieri Bottaccio dei Gualandi (reduce da una missione diplomatica in Egitto per conto del Comune di Pisa) e fu trasformata in altare (l’arca fu scolpita daTino di Camaino); nella seconda metà del secolo, al tempo della ...
Leggi Tutto
GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] di una certa importanza riguardò un intervento di modifica dell'altare di S. Ranieri, realizzato un secolo prima daTino di Camaino.
All'opera, attualmente riassemblata nella chiesa di S. Ranierino, lavorò in collaborazione con altri scultori, tra i ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] d'oro, e Lucera, con un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d'argento che venne Fu sepolto in Santa Chiara e la sua tomba è opera di Tino di Camaino, che la eseguì tra il 1332 ed il 1333.Spesso si trovò ...
Leggi Tutto
NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] sulla fronte del pulpito. Il testo, lacunoso ma ben documentato da fotografie anteguerra, recitava testualmente: «H(oc) op(us) sculptu da Firenze, per un ventennio la personalità dominante della Napoli angioina dopo la scomparsa di Tino di Camaino ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Urso
Giuliana Vitale
MINUTOLO, Urso (Orso). – Appartenne alla famiglia napoletana ascritta alla nobiltà di «seggio» i cui membri in età angioina ricoprirono importanti incarichi sia politico-amministrativi [...] .16, c. 152). Il 15 febbr. 1329 fu nominato da Giovanni XXII arcivescovo di Otranto (Arch. segreto Vaticano, Reg. , Salerno 1855, pp. 206-224; F. Aceto, Per l’attività di Tino di Camaino a Napoli: le tombe di Giovanni di Capua e di Orso M., in ...
Leggi Tutto