Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] ad allevare sono gli spinarelli (Gasterosteus aculeatus) che costruiscono piccoli nidi nell'acqua, i ciprini, le carpe, le tinche, i ghiozzi, le lasche, ecc.
Molte specie di Anfibî sono abitualmente allevate in acquario, nei laboratorî, perché si ...
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o
Riccardo Ambrosini
1. Della particella che pone due e, in qualche caso, tre termini in rapporto di reciproca esclusione concettuale o di gradualità selettiva, in quanto o collocati polarmente dal [...] parlato (per l'uso di che sia dopo o, v. 4.); CXXV 3 grosse lamprede, o ver di gran salmoni / apporti, 6-7 alose o tinche o buoni storioni, / torte battute o tartere o fiadoni: / queste son cose da 'cquistar mi'amore, e 9-11 O se mi manda ancor ...
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LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] il pigo, che all'epoca degli amori ivi conviene per deporvi le uova; nelle selve di fanerogame sommerse trovano ricca mensa le tinche, i triotti, i cavedani, le scardole, e vi passano le anguille e i lucci. Alle foci dei fiumi si trovano il temolo ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] 94)
(11) Con mezze parole e allusioni, promettendo a ciascuno d’informarlo, appena ne fosse stato ben sicuro, d’un posto pieno di tinche conosciuto da lui solo, riuscì a farsi prestare un po’ dall’uno un po’ dall’altro un arsenale da pescatore il più ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] , Clonorchis sinensis, Paragonimus westermani e altre) le cui forme larvali infestanti sono presenti nei muscoli di Pesci (carpe, tinche, ecc.) e in Crostacei, entrambi d'acqua dolce. Tali parassitosi, che possono essere gravi per l'uomo, causano ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , stagno Pilo presso Portotorres); si pescano muggini, anguille, ghiozzi, orade, granchi, arselle; nello stagno di S. Gilla anche tinche. In questo stagno, demaniale, la pesca è pubblica, ma il concessionario percepisce, in natura o in denaro, un ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] di fiume), il temolo, i coregoni, il luccio e il pesce persico; seguono per importanza il lattarino, la carpa e la tinca e altri minori (barbi, cavedani, lasche, roviglioni, arborelle).
La pesca si esercita con lenze, oppure con reti fisse, oppure a ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] predabili proprio per le loro abitudini. Ma sono presenti anche resti di numerosi Ciprinidi (cavedani, lasche, carpi, barbi, tinche, ecc.) e lucci, a volte di grandi dimensioni. Alcuni giacimenti sono stati interpretati come veri e propri siti di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] molto minore è qui il reddito per la minore densità del popolamento animale (vi si catturano quasi soltanto tinche e salmoni); in passato l'attività peschereccia dovette però essere ben diversamente intensa, come attesta la stessa toponomastica ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e popolano anche le acque salmastre e i bacini non comunicanti con i corsi d'acqua. Diffusissime sono anche le tinche (Tinca vulgaris) e i salmoni (Salmo fario), il luccio (Esox lucius) e il pesce persico (Perca fluviatilis) mancano nelle provincie ...
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tinca
s f. [lat. tardo tĭnca, di origine ignota]. – 1. Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (lat. scient. Tinca tinca), comune nelle acque dolci dell’Europa e dell’Asia occid., diffuso anche in Italia, nelle acque stagnanti a fondo melmoso:...
tencaro
s. m. [der. di tenca, variante settentr. di tinca]. – Rete per la pesca delle tinche usata nella provincia bergamasca, lunga al massimo 35 m, alta 2 m, con le maglie di 35 mm di lato.